METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] verso l'atto e pone al suo vertice la divinità, che come forma e atto puro di materia e di potenza rappresenta l'ideale a cui tende tutto il divenire cosmico, e ne è così l'immobile motore. A questa scienza che studia la realtà assoluta Aristotele ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] Si inizia la demolizione di tutti i dogmi dell'illuminismo, e soprattutto di ogni presunto valore naturale. Lo schema ideale e giuridico dello stato che era scaturito dalla Rivoluzione francese comincia a mostrare la fragilità delle sue basi, perché ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] cigno per una certa grandiosità di disegno, che sincretizza senso e ragione, conoscenza scientifica e fede, empirismo e idealismo. Gli elementi naturalistici del precedente platonismo prendono in essa il sopravvento sino a far del fuoco o etere una ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] , si è concretizzata dapprima nel crocianesimo e nella riforma scolastica gentiliana e, successivamente, in un diffuso idealismo e in un'inclinazione estetizzante che hanno osteggiato la visione materialistica della realtà. Un fenomeno radicato ma ...
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Croce, Gentile e casa Laterza
Luigi Masella
La costruzione di un sodalizio
È nota ormai la storia della lunga, trentennale amicizia tra Croce e Gentile. Negli ultimi decenni del Novecento venne data [...] studi senza nessuna preoccupazione per l’opera da me compiuta in venti mesi di ardente lavoro unicamente ispirato ai più alti ideali morali e politici del nostro paese. Sono stato io stesso a chiedere che mi si lasciasse andare per dividere dal mio ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] eterogenei, perché – scrisse con le parole stesse di Croce – «la libertà è il principio regolativo della giustizia» (I fondamenti ideali del Partito d’azione, discorso a Radio Napoli del 16 novembre 1943, poi in Libertà e storia, cit., p. 116 ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di "provare ad un tempo che il metodo positivo, oggi di tanto in favore, anziché dover respingere affatto il metodo ideale deve invece conciliarsi e armonizzarsi con esso" (p. IV).
Vagheggiò l'idea di scrivere un volume di Istituzioni di filosofia ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e sostanzialmente inattuabile) "oggettività assoluta". Non è dubbio, però, che, date queste premesse e la sua impermeabilità successiva all'idealismo e/o all'attualismo, il C. non poteva riuscire diverso da quale fu. Né quindi sorprende che, morto in ...
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Coppia di termini, dei quali il primo indica, in senso estremamente generico, ciò che è stato isolato da altre cose con cui si trova in un rapporto qualsiasi, allo scopo di farne uno specifico oggetto [...] si pongono al di fuori del rapporto a./concreto.
I termini a. e c. subiscono una sostanziale inversione di significato nell’idealismo tedesco e in particolare nella filosofia di Hegel. Per Hegel vero c. è solo l’intero, quindi il processo dello ...
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Materia e memoria: saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito (Matiere et memoire: essai sur la relation du corps a l'esprit)
Materia e memoria: saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito
(Matière [...] psicologico-cerebrali. L’immagine, situata a metà strada fra la ‘cosa’ e la ‘rappresentazione’, è «più di ciò che l’idealista chiama rappresentazione, ma meno di ciò che il realista chiama cosa» (Prefazione, 7a ed.). L’oggetto è un’immagine, ma è ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...