Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] per circa un ventennio. Nello stesso periodo Lean raggiunse la maturità espressiva con tre film, improntati a un idealismo romantico non disgiunto da un'amara consapevolezza, che ottennero un grande successo internazionale: The bridge on the river ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] in cui la tensione e il limite sono tra loro in rapporto inscindibile. Rapporto che nella poesia, nell’idealismo magico novalisiano in primo luogo, diviene volontà di “romantizzare” il mondo, cogliendone l’autentico, profondo e originario significato ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] di successione paleontologica, ordine di classificazione tassonomica e sviluppo embrionale.
Questi concetti astratti dell'idealismo tedesco erano completamente estranei all'empirismo anglicano di Buckland, ma penetrarono in Gran Bretagna attraverso ...
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Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] sociali, i teorici dello Stato di diritto, gli storici della Rivoluzione francese. In sede più strettamente filosofica, l’idealismo tedesco, il marxismo, il positivismo, il materialismo e più tardi lo storicismo e la filosofia della scienza hanno ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] sarebbe rivelato l’incontro con Benedetto Croce, dal quale Pansa non solo apprese la lezione metodologica dell’idealismo tedesco, ma soprattutto raccolse l’invito ad andare a ingrandire il numero dei giovani intellettuali meridionali che, educatisi ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] dell'autore, il quale fu sempre fedele all'intento di costruire la filosofia del diritto sulla base di un "idealismo reale e concreto", come egli stesso avrebbe ricordato nell'ultimo scritto pubblicato nel 1921 sulla Rivista internaz. di filosofia ...
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Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] e la Carlmar si dedicarono anche al dramma sociale, affrontando i problemi della microcriminalità, della droga e della mancanza di ideali.Nel 1950 lo Stato iniziò a finanziare tutti i film con un minimo di qualità artistica, finendo così per elargire ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] coscienza delle potenzialità di un forte movimento a base popolare: ciò lo avrebbe portato, attraverso una critica dell'idealismo mazziniano, ad avvicinarsi alle teorie di M. Bakunin, il cui soggiorno napoletano aveva favorito l'elaborazione di ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] e i fenomeni medianici come tramite col mondo degli "spiriti". Il B. credette di trovare così gli argomenti per superare idealismo e materialismo, razionalismo e immanentismo, e le antinomie di scienza e fede. Da quell'angolo visuale non solo studiò ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] Gentile accusato di egemonizzare la cultura fascista, Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano convinti che l’idealismo rappresentasse l’ultima grande filosofia della civiltà occidentale, ma che fosse del tutto inadeguato a svolgere una funzione ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...