Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] gli scienziati e i tecnici moderni), che per formazione erano avversi agli antichi e non ne condividevano il formalismo e l’idealismo. Diels affidava ai filologi il compito di riscoprire la verità e di far conoscere la realtà della cultura antica, in ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] , né il protagonista; può talora accadere che non sia neppure in scena.
La personalità ‛sana' o ‛matura' o ‛ideale' dovrà dunque prendere atto della sua situazione ambigua, teatralmente mascherata. L'ironia, l'umorismo e la compassione saranno i suoi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , sparsa nei vari paesi, era già attiva da tempo una folta colonia ligure dedita ai traffici ma anche in parte permeata di ideali rivoluzionari, era stato preparato da tempo. Al suo arrivo a Rio sul finire del 1835 il G. trovò infatti ad attenderlo L ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] a Federico II di Svevia svalutò, e finanche condannò, l'operato del sovrano svevo, perché alla sua corte tenne a battesimo gli ideali laici opponendosi all'idea guelfa, l'unica in grado di guidare la vita politica, non solo del XIII sec., ma anche ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] medicina fra il 1800 e il 1840 soprattutto perché offriva agli studenti, sia francesi sia stranieri, un ambiente ideale per il trattamento, l'insegnamento e l'apprendimento; questo contesto offriva l'opportunità di esaminare molti pazienti nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] regolano lo sviluppo del pensiero» e che dovrebbero condurre a una storiografia “scientifica” non è «né un compito importante né un ideale accettabile» (Storia e filosofia, cit., pp. 233-34).
La storia assomiglia a un viaggio nel passato nel quale si ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] di scritti (Le più belle pagine di T. Campanella, Milano 1935), premettendovi un'acuta prefazione.
L' Uomo è forte chiude idealmente, alla vigilia del secondo conflitto mondiale, un altro periodo della vita e dell'opera dell'A. La guerra e gli ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] concezione platonica della polis). Questo Stato egli affermò trovare attuazione nello Stato corporativo fascista, stabilendo una equazione fra ideale e realtà, che ha del resto precedenti esempi anche in altri grandi filosofi, come G. F. Hegel, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] Tra istituzionalismo e normativismo
Nelle opere giovanili, dimostrando una posizione più personale e libera da tributi all’idealismo, Crisafulli elabora la sua riflessione più originale, che troverà definitiva sistemazione, a partire dal 1961, nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] e di dominarla attraverso gli strumenti della razionalità. Questa diffidenza si estende a tutte quelle prospettive storicistiche (l’idealismo, il marxismo) che pretendono di conoscere il senso e il significato profondo della storia. La fiducia nei ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...