{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] tautocrone e con una fondamentale memoria sulla risoluzione numerica delle equazioni, seguita da un'altra sulla 'equazione a−x+ψ(x) = 0; ricerche pionieristiche sull'integrazione delle equazioni alle derivate parziali del primo ordine (1772); una ...
Leggi Tutto
Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] tardi la d. si è sviluppata secondo un processo di integrazione e di specializzazione, in cui sono state coinvolte più discipline elementi conoscitivi più importanti, consentendo la rilevazione numerica degli immigrati e delle loro caratteristiche per ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] la trasformazione (t, y)U(at−g₂/2, y/a²), dove a≠0 e g₂ sono numeri complessi. Ponendo a=0, otteniamo y″=6y²−g₂/2, e. differenziale che è integrata tramite la funzione ℘ di Weierstrass, la quale è una funzione ellittica. In altre parole, la funzione ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] micoplasma è formato da circa 400 geni, mentre negli altri batteri il numero di geni varia tra 500 e 8000. La maggioranza degli eucarioti possiede classica - ordine, separabilità e logica - ma di integrarli in uno schema che è nello stesso tempo più ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , di cui qui si trova solo un primo spunto, usano dei numeri negativi, interpretandoli, p. es., come debiti di fronte a crediti, sono in realtà legati dal teorema fondamentale che "l'integrazione è l'operazione inversa della derivazione". Ed è degno ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] di determinare la topologia globale di un s. d. integrabile. Nella seconda linea di ricerca si fa cadere l'ipotesi e g sono polinomi (di grado n), può avere solo un numero finito di cicli limite. H. Dulac stesso considerava la suddetta asserzione ...
Leggi Tutto
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] che sono stabili se 1〈r〈r0 e instabili se r>r0 (il numero r0 dipende da b e σ). Se 1〈r〈r0 il comportamento per un funzionano perché usano stime integrali per le quali ci vuole un'integrazione per parti che è solo possibile nel caso di equazioni in ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] (fig. 4).
Le tecniche di elaborazione numerica delle i. sono divenute di grande importanza per lo straordinario sviluppo della microelettronica digitale, con produzione di circuiti integrati ad altissima integrazione (VLSI), di calcolatori potenti e ...
Leggi Tutto
Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] k[x1, ..., xn]/P. Riassumendo, le varietà sono legate agli ideali primi ed anche ai campi d'integrità con un numero finito di generatori su un corpo.
Osservazione. Si è usato il termine ‛varietà', ma sarebbe stato più esatto parlare di ‛varietà ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Michel Métivier e Jean Pellaumail svilupperanno poi una teoria dell'integrazione stocastica rispetto a una semimartingala a valori in uno spazio di Banach.
Librerie di software numerico. Un gruppo di ricercatori che avevano partecipato al progetto ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...