approssimazione
approssimazione (di una funzione) sostituzione di una data funzione con un’altra funzione più semplice da studiare e il cui grafico si discosta dal primo in modo trascurabile almeno localmente, [...] mediante un polinomio scelto all’interno di una certa famiglia di polinomi, per esempio il polinomio interpolatore di Lagrange (→ Lagrange, interpolazione di). In generale, oltre alla scelta dello spazio X si fissano dei criteri di approssimazione in ...
Leggi Tutto
differenze finite
differenze finite particolare sequenza di operazioni utilizzate soprattutto nei metodi numerici di calcolo approssimato, come la derivazione e l’interpolazione polinomiale. Sia dato [...] finite è tale che per ogni n:
I metodi di interpolazione polinomiale, come il metodo di → Newton e il metodo di → Lagrange, nei quali si approssima l’andamento locale di una funzione ƒ(x) con un polinomio di grado adeguato, utilizzano ampiamente le ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] state introdotte sul piano da G. W. Leibniz, nello spazio da G. Lamé e in meccanica, come è indicato dal nome, dal Lagrange.
26. Coordinate polari nel piano. - Preso nel piano un punto O (polo) su una retta orientata r (asse polare), e fissati un ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 430; IV, I, p. 523)
Teoria del controllo. - I c.a. hanno vissuto un periodo di profondi mutamenti; ciò è dovuto in massima parte allo sviluppo impetuoso delle nuove tecnologie e alla diffusione [...] corrispondente a uno stato finale non nullo.
Il vincolo espresso dalle [1] può essere rappresentato introducendo un vettore di moltiplicatori di Lagrange, l′, e definendo un nuovo funzionale, J′, che assume gli stessi valori di J quando x(t) e u(t ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] variazioni, che risale a L. Euler e J. L. Lagrange, è uno strumento naturale di ricerca. L'esistenza di geodetiche positiva.
La teoria delle superfici minime ebbe inizio con Lagrange come un'ulteriore applicazione del suo calcolo delle variazioni. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] il punto di partenza di Laplace e di Biot si ritrova infatti nello stesso Newton ed è poi precisato da Lagrange; nelle indagini sulla rifrazione atmosferica e sulla capillarità Laplace si ispira prima alle idee di Clairaut; più tardi, nell'esaminare ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] fino a quel momento dai tre padri fondatori della teoria, Pierre Fermat (1601-1665), Leonhard Euler (1707-1783) e Joseph-Louis Lagrange (1736-1813), e dallo stesso Legendre. Altre due edizioni, nel 1808 e nel 1830, quest'ultima con il titolo di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] che egli sviluppò alla metà del secolo. Euler, Clairaut, Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783), Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) riuscirono, applicando strumenti di calcolo non disponibili a Newton, a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si presenta come un secolo caratterizzato da un vivace sviluppo delle scienze [...] Johann Bernoulli , Pierre-Louis Moreau de Maupertuis e Joseph Louis Lagrange – vengono contesi dalle più importanti corti europee, da Parigi gli altri da Euler, da d’Alembert e da Lagrange, di unificare i principi generali delle leggi del movimento ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] che sapeva coniugare l’eleganza della dimostrazione con la concretezza dei risultati, così come aveva dimostrato Joseph-Louis Lagrange (1736-1813). I matematici, tuttavia, per quanto grandi, non avrebbero mai potuto ambire a raggiungere la conoscenza ...
Leggi Tutto
lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...