GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] letterarie si manifestò in Grecia col primo sorgere dellariflessione e della critica, presso i più antichi eruditi, leggidella tragedia, della commedia, con un progressivo irrigidirsi di esigenze, di cui la leggedelle tre unità fu una delle ...
Leggi Tutto
. Diffusione della luce. - Diffusione sulla superficie dei corpi. - La superficie di un corpo si può comportare in modi diversi quando su di essa si faccia cadere un raggio luminoso. Alcuni corpi assorbono, [...] raggio incidente, almeno per una certa frazione della sua intensità, in una direzione ben determinata dalle leggidellariflessione (superficie metallica levigata, superficie dell'acqua). Vi sono infine delle superficie le quali, pur non assorbendo ...
Leggi Tutto
(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] internazionale. Il punto di arrivo più avanzato dellariflessione sull'a. è il Rapporto Brundtland, redatto dellalegge 59 del 1987 e della prima e seconda versione del decreto legge sullo smaltimento dei rifiuti, successivamente convertito con legge ...
Leggi Tutto
Conoscenza che il soggetto ha di sé in quanto soggetto. Nell'autocoscienza il principio attivo, che costituisce la coscienza, si manifesta come atto del soggetto pensante. L'oggetto che si conosce s'identifica [...] (che fanno dell'autocoscienza un presupposto e quindi un oggetto dellariflessione astraente) la residuo soggettivistico è superato dal Hegel, per cui la leggedell'autocoscienza (negatività, autodifferenziazione mercé la dialettica degli opposti) ...
Leggi Tutto
Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] su un dottrinarismo scolastico che lo sviluppo dellariflessione filosofica doveva necessariamente rovesciare. Nel 1877 a questa veduta meramente empiristica, trasformando quelle leggidell'associazionismo in ritmi del processo conoscitivo, che ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] alla civiltà greca arcaica. La r. diventa oggetto di riflessione per chi non la vive più spontaneamente: così i contrasto con i principi dell’eguaglianza di fronte alla legge senza discriminazione di r. (art. 3 Cost.) e della eguale libertà di tutti ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] permette invece la "riflessione" sul particolare. Non leggidell'intelletto anche quelle leggi particolari che non venivano direttamente determinate dalle leggi generali della natura, oggetto di considerazione nell'ambito della problematica della ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] l’egemonia del metodo sperimentale newtoniano sulla riflessione epistemologica.
In Francia furono più sensibili le relativismo scettico. Tempo e spazio assoluti e le leggidella meccanica acquistavano così – dopo un’elaborazione scientifica secolare ...
Leggi Tutto
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] canonico che non possa essere riconosciuto o celebrato a norma dellalegge civile.
Filosofia
Il concetto di c. come c. della c., vista come concomitante essenziale dei suoi correlati somatici.
Nella riflessione contemporanea la teoria della c ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] delle stesse intenzioni e, ancor più, della consapevolezza dei loro protagonisti. Tale riflessione sulla storia e sul destino dell formale la legge stessa della realtà, sorta di grande sillogismo nel quale la finitezza delle cose corrisponde al ...
Leggi Tutto
riflessione
riflessióne (ant. reflessióne) s. f. [dal lat. tardo reflexio -onis, propr. «ripiegamento», der. di reflectĕre: v. riflettere]. – 1. In fisica, fenomeno che si verifica allorché onde luminose, o elettromagnetiche in genere, incidono...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...