Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] c. si presenta oggi in molte zone dell'Africa, dell'America Latina e dell'Asia come un gigantesco e irreversibile fallimento, mentre in altre intrinsecamente positiva, è in grado, più della letteratura, della poesia, del cinema e dell'arte ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] ; A.K. Bowman, J.D. Thomas, Vindolanda: the Latin writing-tablets, Londra 1983; G. Cavallo, Libri scritture scribi a Ercolano, Napoli 1983; A. Petrucci, Il libro manoscritto, in Letteratura italiana Einaudi, ii: Produzione e consumo, Torino 1983, pp ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] delle più importanti figure dell'Umanesimo nell'età di Cosimo de' Medici, come divulgatore della letteratura classica, soprattutto greca, come scrittore in latino, come difensore e cultore del volgare, come storico famoso. Ricercò e studiò codici di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] -17) apparisce evidente dalla scarsità stessa della primitiva letteratura cristiana, la quale non può ritenersi davvero un fedele ). E ancora si tratta di consolidare i principi latini e la chiesa latina in Oriente, contro musulmani e Bizantini a un ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] o sezione occidentale dell'isola. Nei monasteri numerosi della Sicilia orientale la letteratura religiosa in greco continuò a fiorire; mancano invece tracce di quella in latino.
La cultura araba in Sicilia non ebbe meno splendore della contemporanea ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] cui l'Arabia preislamica ha lasciato cospicui esempî (v. arabi: Letteratura), e che è appunto retaggio dei Beduini, tanto più formalmente lingua araba (accanto alla latina e alla greca). Anche l'arte e la letteratura arabe continuarono a fiorire sotto ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] anche una delle opere più personali e più profondamente americane delle letterature coloniali: la storia di Garcilaso Inca de La Vega, del Perù e in genere dell'America Latina: romanticismo, naturalismo, parnassianismo e simbolismo penetrarono ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] , L'industria del nitrato cileno, in Le Vie d'Italia e dell'America Latina, 1927, pp. 1135-1144; P. Denis, Amérique du Sud, in Géogr per i dominî del re di Spagna. Era, ancora, letteratura, ben più che politica; ma intanto soffiavano nel fuoco gli ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] consueta, studiò, pare, anche la pittura, e alla letteratura si diede con tanto zelo da lasciar memoria, nella altri scritti dello stesso. A sua volta, Gerardo da Cremona voltò in latino il De causis, e un anonimo, forse un po' prima del 1200 ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] 13.000 volumi, completa per quanto si riferisce alla letteratura sul fascismo, italiana e straniera; vi si possono era naturale, varcato anche gli oceani e, specialmente nell'America latina, anche se non bene precisata e non sempre compresa, essa ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...