La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] delle Elegantiae, «Interpres» 3, pp. 29-79.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della linguaitaliana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo (2001), La morfologia nominale nel ...
Leggi Tutto
La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] , Lorenzo (1976), Grammatica e storia dell’articolo italiano, «Studi di grammatica italiana» 5, pp. 5-42.
Rohlfs, Gerhard (1966-1969), Grammatica storica della linguaitaliana e dei suoi dialetti,Torino, Einaudi, 3 voll. (1a ed. Historische Grammatik ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] invece, non è esclusiva del periodo, ma può essere assicurata da un ampio ventaglio di mezzi. Il periodo è solo una delle tante opzioni che la linguaitaliana ci offre, e il periodo formato da una principale e da un’avverbiale è uno dei mezzi che la ...
Leggi Tutto
I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] Bertinetto & L. Cioni, Pisa, Scuola Normale Superiore, pp. 101-113.
Rohlfs, Gerhard (1968), Grammatica storica della linguaitaliana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 2° (Morfologia) (1a ed. Historische Grammatik der ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] difference and coarticulation, «Phonetica» 42, 4, pp. 163-174.
Maraschio, Nicoletta (1993), Grafia e ortografia, in Storia della linguaitaliana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] » 76, 1, pp. 26- 78.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della linguaitaliana, Bologna, Zanichelli.
Loporcaro, Michele (1986), L’infinito coniugato nell’Italia centro-meridionale: ipotesi genetica e ricostruzione ...
Leggi Tutto
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] in pari tempo perché avevano tutto perduto e tutto salvato (Deledda 1950: 184)
Nelle fasi antiche della linguaitaliana, fino a ➔ Giovanni Boccaccio, il complemento ➔ oggetto si colloca spesso prima del participio (➔ italiano antico). Tale tendenza ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, A. Francke, 3 voll. (trad. it. Grammatica storica della linguaitaliana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll.).
Salvi, Giampaolo (1991), L’accordo, in Grande ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] personale soggetto nella storia dell’italiano, Roma, Bulzoni.
Patota, Giuseppe (1990), Sintassi e storia della linguaitaliana: tipologia delle frasi interrogative, Roma, Bulzoni.
Renzi, Lorenzo & Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a ...
Leggi Tutto
Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] ; (c) culminativa, cioè segnalano l’apice di un valore gradiente.
Tra i più importanti fenomeni soprasegmentali della linguaitaliana si annoverano la prominenza accentuale (che, ad es., distingue sillabe toniche e atone; ➔ accento), la durata (che ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...