Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ) scrive Vasari, è molto probabile che Leonardo abbia elaborato questo tema per la pala dell’altare della Sala del MaggiorConsiglio in Palazzo Vecchio, inizialmente affidata a Filippino Lippi, e dopo la morte di lui passata a Fra Bartolomeo, il ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] di palazzo Ducale.
L'incoronazione si svolgeva anticamente all'interno del Palazzo, in forma privata; ma nel 1485 il maggiorconsiglio stabiliva che, per il prestigio della dignità ducale, essa doveva avere luogo in forma pubblica e solenne. Così ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] , o de consultori in jure co' relativi decreti, o delle dispute ed orazioni fatte nel Senato o nel MaggiorConsiglio, o delle relazioni de Capi di Provincia, de' Generali, de' sindaci inquisitori, degli ambasciatori" (123).
Molte biblioteche erano ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] pervenuti" (114): insomma il patriziato veneziano nel suo complesso, che controllava la Repubblica attraverso l'appartenenza al maggiorconsiglio, e imponeva ai suoi sudditi un'interminabile tirannia. Risultò comunque chiaro dal modo in cui il ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] 'età di Andrea Gritti (1523-1538), a cura di Manfredo Tafuri, Roma 1984, pp. 59-77. Si veda inoltre la delibera del maggiorconsiglio dell'11 giugno 1531, con cui si provvede a "tener la Piazza nostra verso le colone libera et expeditta da ogni ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] resto, non mancò di farsi sentire anche in altri frangenti del dogado del Dandolo. Il 21 maggio 1347 il maggiorconsiglio - la grande assemblea che il doge aveva provveduto a rilanciare proprio in quegli anni come contrappeso ai gruppi oligarchici ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] , "Studia z Dziejów Rzemiosla i Przemyslu", 6, 1966, cit. in AA.VV., Le altinelle, p. 231. V. anche n. 104.
100. Deliberazioni del MaggiorConsiglio, II, p. 406 (30 novembre 1271).
101. Vedi n. 76.
102. A.S.V., S. Maria Gloriosa dei Frari, b. 109 (30 ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] . 3, c. 8.
181. Ibid., cc. 1v, 35.
182. Ibid., c. 8.
183. Ibid., reg. 8, c. 40.
184. Ibid., c. 44v.
185. Ivi, MaggiorConsiglio, Liber Luna, c. 47r-v.
186. Ivi, Cassiere della Bolla ducale, Grazie, reg. 3, c. 35v; reg. 4, c. 4; reg. 5, cc. 18, 24 ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] tra tutte le élites cittadine, compresa quella di Venezia. Uno sparuto numero di nobili di Terraferma furono ammessi nel maggiorconsiglio veneziano come membri onorari. C'era un po' il senso di essere cresciuti insieme, specie ai massimi livelli ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] le leggi, scrive Ricci,
derivano non pure dalla sovrana potestà legislatrice per eminente suo diritto [cioè a dire il maggiorconsiglio] ma da vari Consessi ancora ne’ quali ancora per sua volontà fu esso diffuso e siccome la custodia esecuzione e ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...