L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] 'Oriente al tempo
di Marco Polo, in AA.VV., Marco Polo. Venezia e l'Oriente, Milano 1981, p. 58.
87. Deliberazioni del MaggiorConsiglio, I, pp. 178-179, 182-189.
88. Ibid., III, pp. 309-310.
89. Ibid., p. 448.
90. Cassiere della Bolla Ducale, Grazie ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] per il ceto di governo, anzi per la nascita di un ceto di governo dalle origini della città fino alla "serrata del maggiorconsiglio", muove più di recente il lavoro di Gerhard Rösch(6).
Perciò è un fatto nuovo l'avere scelto per quest'epoca il ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] parrocchia a sé. Altro importante punto di riferimento era la residenza del bailo, dove questi teneva corte. Nel 1286 il maggiorconsiglio di Venezia decise di inviare ad Acri circa 72 tonnellate di conci e di modiglioni, e una certa quantità di ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] cc. iniziali non numerate (1-2v), scrittura del 14 marzo 1568: «In giorno di domenica, doppoi venuto giù il maggiorConsiglio, fu letta la presente scrittura per el clarissimo messer Dolfin Vallier savio alli clarissimi messer Piero Sanudo et messer ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] pp. 124 ss.
12. P. Selmi, Per una storia, p. 48.
13. E. Besta, Il senato veneziano, p. 53.
14. A.S.V., Libro d'oro MaggiorConsiglio, reg. VI, c. 110r-v.
15. Ibid., cc. 117-118.
16. Ibid., cc. 119-120v.
17. Ibid., c. 121 r-v.
18. Ibid., cc. 137-138v ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] o Marcello Virgilio Adriani? Sul programma e l’assetto compositivo delle “Battaglie” di Leonardo e Michelangelo per la Sala del MaggiorConsiglio in Palazzo Vecchio, in «Prospettiva», 1996, 83-84, pp. 102-115.
33 Memoriale di molte statue et picture ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] , che abbia mai visto", superiore allo stesso castello di Fontainebleau, ma ne esaltava alcune parti, dalla sala del maggiorconsiglio ("la più sontuosa di tutte, straordinariamente spaziosa e la più bella che io abbia mai visto in vita mia ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] insistevano nel pregarlo di celebrare i divini uffici nel loro fontego, implorò il permesso di costruire un piccolo altare che il maggiorconsiglio gli concesse di innalzare a patto che fosse mobile, "de una sola tabula" e che tutto si facesse "ad ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] Signoria e il Petrarca (2). Egli voleva - come dichiarava nella sua "cedula" conglobata nell'atto del maggiorconsiglio (4 settembre 1362) - "beatum Marcum evangelistam heredem habere". Sembrava legare così significativamente la Signoria politica ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggiorconsiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] aveva certo auspicato venendo.
In una lettera scritta al Ravignani da Padova nove giorni prima che la votazione del maggiorconsiglio sancisse l'accordo intervenuto per la cessione a Venezia della sua biblioteca, il Petrarca dava per certo che ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...