Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] rappresentino i fatti principali. Trent'anni più tardi la stessa tematica è ripresa. A partire dal 1365 la sala del maggiorconsiglio è decorata con scene che illustrano la versione veneziana del conflitto tra il papa e l'imperatore e il ruolo di ...
Leggi Tutto
I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] II, p. 113, doc. 1273 agosto 30.
66. B. Ghetti, I patti, pp. 215-221; Statuta Ferrariae, III, nr. XXXXIb.
67. Deliberazioni del MaggiorConsiglio, II, p. 382, doc. 1264 dicembre 26; p. 409, doc. 1272 giugno 6; A.S.V., Procuratori di S. Marco de Ultra ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Da Porto apparve "bellissimo del corpo e dell'animo". Era ritratto, narra il Sansovino, su una delle tele della sala del MaggiorConsiglio nel palazzo ducale di Venezia, insieme con Ermolao Barbaro e con il Poliziano, "vestito d'oro con bella e ricca ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] a cura di John G. Rowe-W.H. Stockdale, Toronto 1971, pp. 258 ss. (pp. 236-274) (trad. it. L'ampliamento del MaggiorConsiglio di Venezia, "Ricerche Venete", 1, 1989, pp. 21-58).
4. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua ...
Leggi Tutto
I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] candiana e quella orseoliana nel secolo X, o il sorgere del comune, e la quarta Crociata, e la serrata del maggiorconsiglio... Ma nonostante ciò il ripensamento in chiave storica e la riproposta in ambito cronachistico degli eventi (anche i più ...
Leggi Tutto
La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] Il capitolare non si preoccupa di precisare in quale data furono applicati quei tassi fiscali, ma grazie alle deliberazioni del maggiorconsiglio sappiamo che, dal 1281, il sale destinato a Padova già pagava un dazio di 16 lire mentre il dazio di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] con bando a vita il D., gli confisca - per quanto può - rendite e beni, ed esclude, per dieci anni, dal MaggiorConsiglio suo fratello Alvise (1530-1576), sospetto di complicità.
Si tratta, minimizza il D. scrivendone, il 17 marzo, al Borromeo d ...
Leggi Tutto
Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] coloro che appartenevano alla classe governante aumentò, specialmente se lo si calcola in base all'ampiezza del maggiorconsiglio e all'istituzione della quarantia per trattare gli affari giudiziari. Ma, via via che queste istituzioni divennero ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] e tale sarebbe rimasto per tutto il corso del rinascimento. E non era del tutto inconsueto nemmeno il fatto che il maggiorconsiglio avesse conferito a quel gruppo il potere di intervenire in tutto quanto riguardava il ripristino dell'ordine o il ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] 283-286).
73. Liber Comunis, p. 26, nr. 90, doc. 1224 novembre 28.
74. Ibid., p. 68, nr. 80, doc. non datato.
75. Deliberazioni del MaggiorConsiglio, II, p. 237, nr. I.
76. Ibid., p. 105, nr. X; p. 200, nr. II; pp. 221-222, nr. VI; pp. 228-229, nr ...
Leggi Tutto
consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...