Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sono nessi di due fonemi. Tale conclusione sarebbe fortemente marcata, in quanto tra le lingue note le consonanti internazionale di studi (Padova, 1-2 ottobre 1973), a cura di R. Simone, U. Vignuzzi & G. Ruggiero, Roma, Bulzoni, pp. 245-260 ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] , Salvi & Cardinaletti 1988-1995; Burzio 1986; Cinque 1991; Simone 1993; Benincà 1993; il molto personale La Fauci 2009; per alcuni la dislocazione a destra del dativo costituisce il modo non marcato di codificare (se lo digo a tu hermano que ... ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , al di là di ogni dubbio, del valore sintattico non-marcato che a un certo punto prende l’accusativo (in particolare, º Scritto e parlato; vol. 3° Le altre lingue).
Simone, Raffaele (1993), Stabilità e instabilità nei caratteri originali dell’ ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] fu, però, per Marco Polo che, nella seconda metà del 13o secolo, arrivò in Cina. Marco Polo raccontò il suo obbligano a pagare ancora più tasse. Stanca di questi soprusi, Simone decide che bisogna combattere le ingiustizie: si cuce uno splendido ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] ma non è finora emersa nessuna prova documentaria (E. De Simone, Arch. della Confraternita del SSmo Crocefisso, tesi di laurea, Roma Ponte [Sant'Angelo] (iniziata nel 1578), di piazza S. Marco (iniziata nel 1588), la fonte di Campo Vaccino (iniziata ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , con coreografia di Agnolo Ricci, musiche di Marco da Gagliano, macchine e congegni ideati da Giulio Boccalini tacitista..., in Studi secenteschi, XII (1971), p. 255 n. 1; R. Simon-G. Gidrol, Appunti sulle rel. ... di G. B. Marino e la musica..., ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] per la cappella di s. Eligio in S. Marco; il formato verticale centinato corrisponde qui al modulo architettonico pensabile che il Vasari lo abbia confuso con il fratello Simone, che fu sicuramente un appassionato "piagnone", come asseriscono coloro ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] diffuso di preposizioni e di ausiliari (cfr. Simone 1993). Nondimeno, la morfologia dell’italiano (soprattutto i costituenti del composto non è di norma segnalata da marche morfologiche.
I composti di nuova formazione dell’italiano appartengono per ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] il 23 genn. 1476), ai quali va aggiunto il già nominato Marco Antonio, noto a noi solo più tardi, come collaboratore alle Collettanee s.l. né d., e Cerbero invoco composto per Simone Sardini senese... El contrario di Cerbero... La disperata composta ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] del medesimo convento e dalla chiesa dei Ss. Simone e Giuda. Si tratta di opere attardate, di D. Nicolini, Mantova. L'architettura della città, Mantova 1987; A. De Marchi, Un'aggiunta al catalogo di Serafino de' Serafini, Atti Memorie Modenesi, s ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...