MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ), fu sepolto sotto il pavimento del coro della chiesa di Gesù e Maria con una lapide sulla quale è ancora leggibile l'iscrizione 87-95; B. Torresi, in A. Pinelli, La basilica di S. Pietro in Vaticano, Modena 2000, pp. 253-281; I. Buonazia, ibid., p. ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] del Breviario eseguito per la chiesa fiorentina di S. Maria Nuova, finito di scrivere, come si desume dalla data segnata La miniatura estense, a cura e con apparati e note di F. Toniolo, Modena 1994, pp. 241-247; The painted page. Italian Renaissance ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di 1,90 di altezza e 8,57 di larghezza, ma di quest'opera non rimane traccia (A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena stesso anno sottoscrive come testimone il testamento diMaria figlia di Ambrogio Contarini (ibid., n. 11). Mentre ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , aveva firmato il S. Francesco stigmatizzato della chiesa di S. Maria degli Angeli a Lugano.
Le due tele raffiguranti la nelle lettere illustri, Modena 1784, pp. 175-176; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1795-1796), a cura di M. Capucci, II ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] eccellenza et uso de' genitali, pubblicato a Bologna nel 1598 dagli eredi di G. Rossi. Morì nel 1599.
Dopo aver compiuto i primi studi s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 118; E. Renan, Averroès et l'averroïsme ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] invece comandante del forte di Carsiliato, presso Lentini. Infine il tabulario di S. Maria delle Moniali elenca "Iacobus (1987), pp. 19-59 (poi in Miscellanea di studi in onore di A. Roncaglia, Modena 1989, pp. 35-75); J. Schulze, Sizilianische ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] duca Onorato Caetani per la porta interna della chiesa di S. Maria della Vittoria a Sermoneta, e nel 1590 il busto ,Modena 1784, pp. 190 s.; M. Missirini, Memorie ... dell'Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 57; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Lucca fra l'11 maggio e il 25 giugno 1840, P. Bastogi, i fratelli Palli (di Angelica cominciò a frequentare la casa nel '38), G. Baldini, E. Mayer, G. Modena. L'amicizia con il Guerrazzi, invece, si era raffreddata già dal '35 o dal '36; e non se ne ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] matrimonio. La scelta di Ferdinando II era caduta su Maria Sofia di Baviera, sorella di Elisabetta moglie dell' ai Franco-Piemontesi e costringeva alla partenza i duchi di Parma e Modena e le autorità pontificie dalle Legazioni, lo indussero ad ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e diMaria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] altri tre figli, Massimo, Roberta e Flavia. Come il marito, Ida Renzi era una maestra e scriveva racconti per problema da risolvere» (Alberto Manzi. Storia di un maestro, a cura di F. Genitoni - E. Tuliozi, Modena 2009, p. 40). A metà degli ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...