Nel Medioevo, il diritto (con termine di origine greca, protimesi) di rivendicare l’immobile da parte di colui o di coloro che, nel caso di vendita, non avevano potuto far valere il diritto di prelazione. [...] La disciplina del r., pertanto, era soggettivamente e oggettivamente la stessa che regolava il diritto di prelazione. Valse a seconda dei luoghi uno ius sanguinis e uno ius contiguitatis ...
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Nel Medioevo, l’autorità e la tutela del re nel diritto pubblico, analoga alla potestà del padre nel diritto privato. Assunse significati più concreti nel diritto francese, indicando una forma d’intervento [...] del re negli affari della Chiesa, il potere di lui sulle persone e sui beni degli ecclesiastici, i diritti di regalia sui vescovadi dipendenti dalla corona ...
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Nel Medioevo, il diritto concesso ai privati di espropriare beni di vicini per ottenere un accesso sulla pubblica via. La forma originaria era la permuta, obbligandosi, cioè, il proprietario del fondo [...] desiderato ad accettare in cambio un altro fondo di ugual valore. Più tardi si concesse che, in luogo di un fondo, si desse una somma di denaro. A tal proposito interveniva un magistrato ingrossatore, ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] -532; M.M. Donato, "Cose morali, e anche appartenenti secondo e' luoghi": per lo studio della pittura politica nel tardo Medioevo toscano, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento, a cura di P. Cammarosano (CEFR, 201), Roma 1994 ...
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Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] del diritto romano, tale termine, in Italia, identificò solo il possesso del campo feudale, mentre, nel diritto civile, sottentrarono i vocaboli romani possessio e tenuta.
In Italia, fu detta i. anche ...
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Nel Medioevo, titolo sia di scritti consistenti essenzialmente in un raffronto, sia di sermoni tenuti in particolari adunanze come esercizio spirituale o scolastico.
C. legum Mosaicarum et Romanarum Opera [...] della giurisprudenza postclassica romana, detta anche lex Dei, conservata attraverso tre diversi manoscritti e contenente un raffronto fra passi biblici, trasposti in latino, e frammenti tratti dai giuristi ...
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usura
Termine che nel Medioevo indicava qualsiasi interesse preteso per prestiti in denaro o in natura. Come tale l’u., che era stata disciplinata dal diritto romano, fu considerata peccato dalla teologia [...] , oppure giocando sul tasso di cambio tra le diverse monete in modo da nascondervi l’interesse. Nel Basso Medioevo, mentre andavano diffondendosi i rapporti creditizi, i divieti relativi all’u. furono ridotti sulla base di nuove giustificazioni ...
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taglia
Nel Medioevo e nell’Età moderna, imposta diretta. In origine il termine designava soprattutto forme di prelievo straordinarie imposte ad arbitrio del signore. Più tardi molte comunità riuscirono [...] a rendere tale imposta annuale e a fissarne l’importo. Significati parzialmente coincidenti erano quelli di contribuzione in uomini o denaro dovuta dagli aderenti a un lega militare, di contributo forzoso ...
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franchigia
Nel Medioevo, privilegio o garanzia concesso dai signori laici ed ecclesiastici a comunità già esistenti o formate per la costituzione di un borgo, appunto, «franco». L’estensione della f. [...] è varia, ma in genere comprende la facoltà di formare il comune, di esigere gabelle o tasse per l’utilità degli abitanti, di assistere il castellano nel rendere giustizia, l’esenzione temporanea o perpetua ...
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immunita
immunità
Nel Medioevo indica il privilegio concesso da un sovrano, specialmente l’imperatore, a un soggetto, spesso un vescovo o un abate, che, grazie a ciò, nel proprio territorio è esentato [...] dal rendere conto ai funzionari regi relativamente ad alcuni diritti pubblici di loro spettanza, come l’imposizione fiscale o l’esercizio della giurisdizione. L’i. fu per chi la ottenne un’importante base ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...