Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] sopravvivenza umana messa sempre più a repentaglio, si fa strada un sentimento di demolitiva sfiducia nei fondamenti su cui il Medioevo si era costituito. L’affidamento a una natura materna e a una comunità integratrice e protettrice è una scelta che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'eccedenza dei nati sui morti nelle varie parti del regno si nota eh'essa si comporta molto diversamente. Nel 1929, anno nel quale la media fu, come si è detto più sopra, molto bassa (9,1 per mille) si superò il 15 per mille in Lucania e in Calabria ...
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Spiegel Titolo («specchio») dato nel Medioevo ad alcune esposizioni sommarie di leggi nazionali di singoli popoli germanici. La più importante è la Sachsenspiegel, raccolta di leggi del popolo sassone, [...] scritta prima in latino, poi rielaborata in tedesco da Eike di Reppichaum, tra il 1224 e il 1235. Rappresenta un indubbio progresso rispetto al più antico monumento del diritto sassone, il Liber legis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] un diritto non statuale «fa presupporre una perfezione originale» (Teubner 1998, trad. it. parz. 2005, p. 28).
La mitologia del Medioevo commerciale ha molto a che vedere con un inizio congetturale in cui storia e natura si scambiano continuamente di ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] come persona giuridica, può applicarsi. Ma questo è il punto d’arrivo di un’evoluzione complessa, che ha le sue radici nel Medioevo. Fu allora, e precisamente tra il 12° e il 13° sec., mentre si andava affermando in Europa la realtà nuova degli Stati ...
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Istituto giuridico nato in Inghilterra nel Medioevo e quindi diffusosi nel mondo anglosassone, in base al quale uno o più beni sono affidati a un soggetto fiduciario (trustee) affinché li gestisca per [...] un determinato scopo ovvero in favore di uno o più beneficiari. Il trust ha trovato applicazione anche in Italia – non senza dubbi ed accesi dibattiti – dopo la ratifica della Convenzione dell’Aja del ...
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In Italia la voce castrum indicò, nel Medioevo, un centro giuridico e territoriale dotato di fisionomia propria, distinto dalla più vasta civitas e dai minori organismi del contado. Sviluppo degli antichi [...] castelli eretti dai Romani a difesa dei confini, o nuova costruzione richiesta dal frazionamento feudale o dai commerci, il c. raccolse intorno a sé la popolazione. In età comunale divenne parte integrante ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] mondo romano che al mondo greco (Democrazia): come ben messo in evidenza da B. Constant, sia a Roma che nella Grecia antica la partecipazione politica si esplicitava nella partecipazione diretta all’assemblea ...
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Tres libri Nome dato per antonomasia nel Basso Medioevo e rimasto per tutta l’epoca del diritto comune agli ultimi tre libri (X, XI, XII) del Codice di Giustiniano, dedicati in prevalenza al diritto amministrativo [...] e tributario. I glossatori bolognesi li inserirono nel Volumen parvum, ultimo del Corpus iuris civilis ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...