La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] i capi di bestiame venivano mandati a pascolare sui campi coltivati a maggese durante i periodi di raccolto. Nel Mediterraneo antico l'allevamento dei bovini era di minore importanza rispetto a quello degli ovini: ad esempio, i buoi venivano ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] C. 215 e Plin., Nat. hist., iii, 129). La leggenda riflette evidentemente i rapporti marittimi dell'alto Adriatico con il Mediterraneo orientale. Comunque il nome non è di origine latina, ma illirica, onde il nome degli abitanti Polates (Inscr. Ital ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] del Paese fu, in questi decenni, la pirateria, vera e propria spina nel fianco del monopolio commerciale spagnolo nel Mediterraneo occidentale.
La Libia entrò nell'orbita ottomana all'inizio del XVI secolo, anche se prima di iniziare a far parte ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] natura, che vennero avviate verso le principali collezioni signorili d'Europa e verso i nascenti mercati artistici del Mediterraneo occidentale. Un più specifico valore archeologico assume agli inizi del XV secolo l'attività di alcuni umanisti ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] città attrezzate con complessi architettonici di rilievo nella fase dello sviluppo dell’imprenditoria legata al commercio con il Mediterraneo centro-orientale, con risvolti zonali innovativi su un piano sociale e urbanistico. La città si organizza su ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] comunitaria ebraica. Della larghissima diffusione delle s. nei paesi fra il Golfo Persico e l’estremità occidentale del Mediterraneo si ha notizia da rinvenimenti archeologici iscrizioni, papiri e testi letterari. Celebre per la sua magnificenza è la ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] Otok), Lesina (Hvar) e Curzola (Korčula). Fiumi principali: Zrmanja, Krka e Cetina, oltre alla Narenta. Il clima è di tipo mediterraneo. La vegetazione è per lo più a macchia; notevole anche la conservazione di endemismi (tra essi il piretro, da cui ...
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cicladica, civilta
cicladica, civiltà
La civiltà delle isole Cicladi; nel 3° millennio a.C. fu favorita dalla ricchezza di materie prime (marmo a Paro, ossidiana a Milo, rame a Sifno) e dalla posizione [...] di Milo, che ebbe un ruolo primario nei traffici marittimi, grazie all’ossidiana che esportava in tutto il Mediterraneo orientale. L’arte cicladica si esprime soprattutto negli «idoli» di marmo, figure femminili rese secondo una concezione astratta ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] la fotografia aerea ecc.
La sfera delle ricerche archeologiche oltrepassa oramai largamente i limiti del mondo classico e mediterraneo. L'attività umana si ravvisa sin dal Pleistocene antico; le successioni e le varietà delle culture preistoriche si ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] motivi correnti (v. preistorica, arte, tav. a colori). In tutti gli strati protostorici delle civiltà svoltesi sul territorio mediterraneo ed europeo, si trovano numerosi i "pesi" in terracotta, che servivano a tener tesi i fili durante la tessitura ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....