TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] sarebbe stato altro che una versione aggiornata e perfezionata deimetodi di governo tipici dei regimi dispotici. Non diversa, nella sostanza, la di quello che verrà chiamato 'Euroterrorismo' - i residui gruppi BR in Italia, la RAF in Germania, le ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] soccorre i malati, onora la memoria dei consociati defunti e si prende cura degli taluni materiali, la proporzione e i metodi di lavoro, il prezzo e le modalità costretto a giocare su di essa la sua residua unità, diventa per l'intero ordine statale ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] un sostegno federale all'azione locale, e sceglie come metodo preferenziale quello del ricorso all'uso di competenze congiunte di attribuzione delle competenze, né la titolarità dei poteri residui, né la pretesa carenza di competenze giurisdizionali, ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] poiché ora è alle Regioni che sono attribuiti i 'poteri residui' (come avviene solitamente nei sistemi federali), mentre i a seconda dei casi, all'unanimità o a maggioranza. Il secondo e terzo pilastro (PESC e CGAI) riflettono meno il metodo della ' ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di spirito di iniziativa da parte dei produttori siciliani, non al corrente dei nuovi metodi di lavorazione. È anche vero 1781 il C. aveva cominciato col liquidare ancora persistenti residui di servitù della gleba. I baroni continuavano a pretendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Appunto questa metodica della «critica temperata» costituisce uno dei cardini sui quali De Sanctis, nei primi due volumi della Storia dei Romani ( Benito Mussolini. Permanevano nel suo pensiero residui razzistici, di ascendenza ottocentesca. Egli era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] e di psicologia sociale (impadronendosi del metodo della ‘psicologia dei popoli’ di Moritz Lazarus e Heymann – ed è una delle sue posizioni più controverse, per il residuo di determinismo che palesa – ad appoggiare l’espansione coloniale, ritenendo ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] 'origine di tale metodo deve essere ricercata (III, 48. 1) prescrive per i residui della macerazione del lino e della canapa: "Vogliamo il pagamento di un augustale per cani o animali più grandi dei cani, o di mezzo augustale nel caso di animali più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] e costituzionale in cui residui di corporativismo si la tesi dell’‘indirizzo politico’ dell’attività dei giudici.
Negli ultimi anni di vita Maranini si 1, Firenze 1938.
Qualche osservazione di metodo sugli studi di diritto costituzionale, «Stato ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] e Antilluminismo. Ma si tratta di un metodo che non sfugge né alla rigidezza dei modelli né al rischio di un completo aggrovigliarsi la sua imprecisione, la sua tendenza a indicare i residui dell'analisi storica, l'elemento vago della storia, ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...