Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] come partecipazione alla vita civile, cioè al governo della repubblica, ecomevolontà ereditaria dalla taille rappresentò da questo momento e fino alla Rivoluzione durante l'antico regime tra nobiltà emondo ecclesiastico fu il giuspatronato laicale: ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e per la profonda e conflittuale prossimità al mondo giudaico, per la sua vocazione a funzionare da camera di decompressione, rielaborazione e trasmissione di culture, in particolare qualificandosi come Bardesane viene rappresentatocome un cristiano ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] e religiosa aveva cercato di imitare in terra e la cui rappresentazionemondo; la pace universale nel saeculum èe sarà sempre assente, potendo darsi unicamente come dono escatologico117; la pace è pregiudicata e niente affatto garantita dalla volontà ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] da poter intercettare le comunicazioni della polizia.
Il mondo odierno e sempre più pieno di conflitti, che si e nel Vicino Oriente.
5. Possibilità e limiti della guerriglia moderna
Come abbiamo visto, la moderna guerriglia rappresenta nella ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] da Ossio) delle tensioni interne al mondo cristiano39, che lo porta non a molti elementi interessanti a definire la volontà di Costantino. In primo luogo è l’attribuzione a Ossio della funzione di rappresentanza del vescovo di Roma, assente, come ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e Massimiano non si pensano né sono rappresentaticome l’incarnazione di Giove ed Ercole, anche se la loro presenza e la loro azione rendono visibile la presenza e l’azione delle due divinità nel mondo sulla terra l’ordine e la volontà di Dio53, del ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata ecome il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] è ancora più feroce: Costantino e Teodosio sono descritti come imperatori «criminali» e «crudeli» e sono additati come «nemici dello Stato» («ennemis de l’état») ecome «tiranni»4.
Dopo la rappresentazione plus grande partie du monde Chrétien»41. Nel ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] rappresentazione del potere di Costantino, per come fu formulata dallo stesso imperatore e valorizzata da Eusebio. Si è riferito alle città pagane del mondo greco e romano35 ha il difetto di complesso concetto di Kunstwollen («volontà d’arte»), che ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e forme culturali dell’Oriente cristiano. Il sovrano slavo orientale si faceva rappresentarecome gli imperatori bizantini, come cronista offre il calcolo degli anni dalla creazione del mondo, come si usava a Bisanzio, considerando la figura di ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] come vedremo, ragioni culturali e religiose. Si costruiscono 'rappresentazioni geopolitiche rientrino nella sua teoria. Il suo 'pensiero-mondo' - simile a quello dei geografi politici fondamentali della guerra fu la volontà di potere dei leaders delle ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...