GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] S. Lorenzo a Le Rose (presso Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni compositive diNardodiCione, e la Madonna di New Haven (Yale University Art Gallery).
La tradizione circa l'attività pisana in S. Francesco nel 1342 si ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] della pala d'altare della cappella fu infatti contemporaneamente affidata a Mariotto diNardo, figlio diNardodiCione e attivo all'epoca nella bottega di Jacopo diCione (Chiodo).
All'ottavo decennio del XIV secolo, che a giudicare dal numero ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] della Badia, che furono almeno avvicinati dal Gronau (Andrea Orcagna e NardodiCione, Berlino 1937, p. 52) a NardodiCione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di S. Ludovico (cioè dell'odierna sagrestia) in S. Francesco a ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] che lo si prenda in considerazione, insieme con i pittori fiorentini Taddeo Gaddi, Andrea Orcagna, NardodiCione e il senese Iacopo di Mino, per l'esecuzione di un'ancona in S. Giovanni Fuorcivitas.
Nel 1353 il B. ricevette un pagamento per ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] aureo, si pone ora in parallelo ai coevi sviluppi dell'arte diNardodiCione e di Niccolò di Tommaso. Rara nella Firenze dell'epoca (Antal) è la soluzione iconografica di inserire le due committenti all'interno del gruppo sacro, differenziate da ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] moderna, rivelano una cultura coniposita, ma legata soprattutto a fatti pittorici fiorentini. Il C. subì indubbiamente l'influsso diNardodiCione (di cui, come abbiamo visto, fu anche collaboratore), e i suoi modi agli inizi si avvicinano a quelli ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] sempre più tondeggianti, nel tentativo forse di reagire agli elementi di novità introdotti in quel giro di anni sulla scena artistica fiorentina dai principali esponenti, quali Maso di Banco, Stefano, Andrea e NardodiCione. Tuttavia, la critica ha ...
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IACOPO diCione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] in alcuni documenti Robiccia, risale al 21 maggio 1365, quando è nominato nel testamento diNardodiCione come erede alla pari rispetto agli altri due fratelli; di I. - iscritto nell'arte dei medici e speziali il 12 genn. 1369 - possediamo una ...
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ANDREA diCione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] 2; R. Offner, Studies in Florentine Painting, New York 1927, pp. 43 ss., 61, nota 10; H. Gronau, A. Orcagna und NardodiCione, Berlin 1937; R. Salvini, Zur flor. Malerei des Trecento. Alte und neue Wege der Forschung, in Kritische Berichte, VI (1937 ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] momento che il padre, Giovanni Gatti da San Vittorino, aveva formato nel 1462 a L'Aquila una società con NardodiCione da Collebrincione per esercitare l'arte della macelleria. Tale opinione fu successivamente smentita dallo stesso Chini (1954, p ...
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