Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] è stata mantenuta la nomina pontificia del presidente generale e dei presidenti centrali dell'A. C. I. e dei relativi assistenti, a norma degli statuti del 1946.
Nel periodo considerato l'A. C. e più in generale l'apostolato dei laici ha continuato a ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] - talvolta le fosse potevano avere rinforzi in lastre, pietra o muratura sui lati e sul fondo - e coperte da tegole di norma disposte a doppio spiovente (c.d. tombe alla cappuccina, come per es. nella vasta necropoli di Timgad in Numidia, utilizzata ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] sull’articolo 7 subisce, per così dire, un rapido filtraggio, che opera in direzione dell’individuazione in tale norma dell’asse centrale dell’intero sistema di relazioni Stato-Chiesa/e cui subordinare la disciplina complessiva del fenomeno religioso ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido sostegno in grado di mettergli a disposizione i fondi necessari. Non ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che glielo ricorda, sottolineando come il fascismo non avesse fatto altro che mettere in atto i principi e le norme del secolare antigiudaismo cattolico. E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita padre Tacchi Venturi in quel famoso ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] del secolo successivo i cantori dismisero la pianeta, il cui uso rimase riservato alle celebrazioni della messa, indossando di norma la cappa festiva in occasione di funzioni al di fuori della messa stessa, specialmente nell'incensazione, nelle lodi ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] dalla Chiesa, che riuscì per lungo tempo ad evitarne lo snaturamento. È possibile che anche le "masse" di Ninfa e Norma, donate dall'imperatore Costantino V, fossero sfruttate in gestione diretta. Nell'insieme sembra che Z. mirasse a ricostituire all ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] fondazioni di Benedettini o di Canonici di s. Agostino dell'area austriacobavarese. Gli Ordini mendicanti, diversamente da quanto di norma si suppone, non dovettero dunque prender parte alla nascita e allo sviluppo delle B. dei poveri. Questi primi ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] Vergine, accompagnate da iscrizioni che riportano solitamente citazioni da testi liturgici. Anche la lavorazione è estremamente differenziata, di norma comunque molto complessa e con largo uso di materiali preziosi, come fili d'oro e d'argento, perle ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] con il fratello Benedetto entrò in possesso delle proprietà paterne in Campagna e Marittima (Ninfa, Sermoneta, Bassiano, Montelongo, Norma, San Felice, San Donato, Collemezzo, Sgurgola), a Roma (la torre delle Milizie), nel Lazio (Viterbo) e in ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.