L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] scavarono le fondamenta [della città] fu trovata non so che quantità di oro che nella lingua araba è detto fez" (Leone Africano, p. 63). dell'agglomerazione precedente: Madinat al-Bayda (la Città Bianca), o Fas al-Giadid (Fez Nuova, contrapposta a ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] anche con il nome di al-Qaṣr al-Abyad ("il Palazzo Bianco"), questa residenza-rifugio ubicata 5,5 km a sud-est di al-Abbasiyya esistevano inoltre una zecca in cui si coniavano monete d'oro e d'argento con il nome della città e una fabbrica di ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] al-Fustat). A oriente si ergeva il Muqattam, un massiccio di calcare bianco a forma di tavoliere che si estendeva da nord a sud e , rivaleggiando in quell'epoca con la Baghdad del periodo d'oro abbaside. A quel tempo Fustat era anche il centro di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] gamma di tinte (minio, arancio, blu, verde e bianco, specialmente per filettature di capigliature e vesti). Inseribile in polittico di Giotto per S. Maria degli Angeli, e dei fondi oro riferiti a Vitale. Nello stesso giro d'anni l'Ist. acquisì ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] 14 kurgan negli Altai occidentali riportando alla luce un "tesoro" di oggetti d'oro e di bronzo a Majemir; nel 1915-16 scavò un gruppo di kurgan altri vasi a fondo sferico e ricoperti da ingobbio bianco. I confronti più prossimi per il vasellame (di ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] o ambra con una particolare perforazione fatta a V, nonché monili d'oro e d'argento.
Questi nomadi, dediti con ogni probabilità al commercio del intaglio, sovente ravvivata da incrostazioni di colore bianco.
È probabile si debba al relativo nomadismo ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] oggetti con iscrizioni o manufatti pregiati quali sigilli, ornamenti d'oro, vaghi di corniola o strumenti di rame.
Bibliografia
B. di colore rosato, con disegni in nero o bicromi (nero/bianco) raffiguranti piante e animali, tra cui capridi, bovini, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] tinture naturali, di rossi e bruni, di verdi e gialli e bianchi stesi a forti contrasti, che già verso il sec. 3° leggero di seta, con qualche rara preziosità di fili d'oro, e la tendenza alla frammentazione e alla sobrietà decorativa tipica dei ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] Sole, la Luna e i pianeti dall'altro lato; così, l'oro è solare, l'argento lunare. I simboli alchemici usati per segnalare circa 800 °C; questo oggetto, il cui nucleo è bianco polverulento, è poi ricoperto con una vetrina silicoalcalina (silicato di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in un lungo arco di tempo: da un lato i sectilia con la bicromia bianco-nero di S. Maria foris portas a Castelseprio (forse del sec. 7°) e il ritratto entro un medaglione a fondo d'oro del monaco Alberico inginocchiato in preghiera. Molto diffuso era ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...