Esegeta (Breslavia 1888 - Tubinga 1948); figlio di Rudolf, fu prof. di Nuovo Testamento nelle univ. di Kiel, Lipsia e Tubinga. Si occupò principalmente di rapporti tra giudaismo e cristianesimo delle origini. [...] Fu molto discussa la sua valutazione accentuatamente polemica del giudaismo, tuttavia non assimilabile al razzismo del partitonazionalsocialista (a cui aderì). Il suo nome rimane legato soprattutto al fondamentale Theologisches Wörterbuch zum Neuen ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Berlino 1907 - Kröv, Renania-Palatinato, 1974); aderì al partitonazionalsocialista nel 1925; capo della gioventù hitleriana (dal 1933), s'impegnò nell'educazione ai principî nazisti della [...] gioventù tedesca. Cessò nel 1940 dall'incarico, conservando il titolo di Reichsleiter dell'educazione della gioventù; poi (1940-45) fu Gauleiter e luogotenente del Reich di Vienna. Condannato dal tribunale ...
Leggi Tutto
Völkischer Beobachter Titolo («Osservatore popolare») di un giornale politico tedesco, fondato a Monaco di Baviera nel 1888 (il titolo originario era Münchener Beobachter, e aveva periodicità settimanale; [...] quotidiano dal 1923), divenuto dal 1920 organo ufficiale del partitonazionalsocialista e quindi del regime hitleriano. Cessò le pubblicazioni nel 1945. ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Essen 1897 - Düsseldorf 1952). Entrato nel partitonazionalsocialista, fu capo dell'ufficio stampa centrale del partito (1931-45) e sottosegretario al ministero della Propaganda [...] (1938-45). Nel 1949 il tribunale militare di Norimberga lo condannò a sette anni di carcere; fu rilasciato nel 1950 ...
Leggi Tutto
Führer Titolo dato dai nazisti ad A. Hitler. Il termine deriva dal verbo tedesco führen ("guidare") e allude al ruolo di "guida" e "condottiero" attribuito al fondatore del Partitonazionalsocialista, [...] con connotazione analoga a quella del titolo di "duce" attribuito a B. Mussolini in Italia ...
Leggi Tutto
Schutz-Staffel Nome («schiera di protezione») della formazione paramilitare del partitonazionalsocialista, comunemente nota con la sigla SS (➔). ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] interessi terrieri, della casta magnatizia, ad esso si opponevano il partito socialdemocratico, quello dei piccoli proprietarî, il partito legittimista asburgico, il partitonazionalsocialista dei contadini e dei lavoratori. Dopo il 1933, quando ...
Leggi Tutto
Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] la situazione era ormai a un punto assai critico. E il 12 settembre, nel discorso tenuto al congresso del partitonazionalsocialista a Norimberga, A. Hitler, affermando di non esser disposto a sopportare ulteriormente l'oppressione di cui i Tedeschi ...
Leggi Tutto
MESSICO
Anna Maria RATTI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
. La Repubblica messicana (XXII, p. 958). - Con l'assunzione alla presidenza della repubblica, il 30 novembre 1934, del generale Lázaro Cárdenas [...] nazionale rivoluzionario messicano si configura identica per le sue attribuzioni a quella del partito nazionale fascista in Italia e del partitonazionalsocialista in Germania.
Il Cárdenas prima della sua elezione, in accordo con le direttive del ...
Leggi Tutto
L'avvento al governo in Germania del partitonazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] del nazionalsocialismo prevedeva la lotta contro gli Ebrei, considerati di diversa e inferiore natura razziale ed inoltre Con l'aiuto della popolazione e della Chiesa, la maggior parte riuscì a nascondersi e a salvarsi.
Secondo la relazione ufficiale ...
Leggi Tutto
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...