BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola dimatematica dell'università di Pavia, [...] col secondo principio della termodinamica. Considerazioni sulla teoria matematica del magnetismo, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, al problema dell'induzione magnetica, lo stesso ufficio e carattere della funzione di Green in elettrostatica, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] 'aria.
Il lavoro di Pascal nel campo dell'idrostatica fu seguito da un ulteriore lavoro in campo matematico. Nel 1654 intraprese con Fermat, Pascal fornì una rigorosa spiegazione del principio dell'induzione completa.
Nel 1658, Pascal si dedicò ad ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] grado di frequenza della probabilità e alla riduzione dell'induzione scientifica alla matematica e alla filosofia, materia nella quale, nel 1915, si laureò presso l'università di Erlangen l'originaria formulazione del principiodi verificazione. Tra i ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di quantità (le scienze matematiche, ma anche quelle fisiche); oppure premesse comuni a tutte le scienze, quali il cosiddetto 'principiodi II, 27; Rhetorica, I, 2). L'esempio è un'induzione che procede da un singolo caso, come l'argomento che è male ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] conduttori piani, indefiniti, paralleli, assoggettati all'induzionedi un punto, situato nello spazio compreso tra (Annali dimatematica, s. 2, XVI [1887], pp. 20-48), ripresa nel 1914 (Sul teorema di Kirchhoff traducente il principiodi Huyghens, ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] di statistica, Sulla regressione (in Rendiconti dimatematica e di Bayes, il fondamento del processo diinduzione statistica. La critica principale di Pompilj alla teoria della significatività, ripresa da quelle di Gini, è di Questo principio, da ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] principidi drganizzazione razionale che sono alla base didi osservazione" dalla "statistica come forma diinduzionematematica in altri paesi.
La maggior parte dei contributi metodologici del B., apparsi in vari scritti, ma ripresi poi nei Principi ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] teorie relativistiche presso i matematici e i fisici matematici nei primi decenni del di memorie sulle leggi di reciprocità per le correnti elettriche nelle reti di conduttori. Il principiodi reciprocità ha naturalmente radice nell'opera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di applicare il principio del verum et factum convertuntur non più entro gli stretti e artificiali steccati della matematica severo deduttivismo e l’empirica induzione non riesce a placarsi e la possibilità di una serrata catena dimostrativa scende ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] Antonelli ed E. Barsanti, docenti di astronomia e matematiche superiori, meccanica e idraulica. Nel che esso offre di notevole nei quattro secoli fra il principio del quindicesimo delle scoperte di strumenti e proprietà della natura: "L'induzione ci ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...