Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] rivendicato alla conoscenza la funzione di scoprire e determinare quei concetti etici, su cui doveva orientarsi l'azione umana; e aveva considerato la loro consapevolezza non solo come necessaria ma anche ...
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Pascendi dominici gregis
Enciclica di Pio X (1907) contro il , definito «sintesi di tutte le eresie». Documento tra i più importanti della polemica modernista, intende dare un quadro sistematico delle [...] che sarebbe caduto nella negazione del dogma, della gerarchia e dell’autorità ecclesiastica. Denuncia quindi il relativismo dogmatico del modernismo individuandone la causa non solo nei suoi presupposti filosofici, ma anche nel metodo esclusivamente ...
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Scrittore svedese (n. Hjoggbäle, Västerbotten, 1934 - Vaxholm 2020). Innovatore e sperimentatore nel campo della tecnica narrativa e drammatica, si compiace di indagare, con fiuto giornalistico, scrupolo [...] documentario e libera fantasia, su avvenimenti e personaggi del passato, con un atteggiamento di assoluto relativismo nei confronti della verità. Tra i suoi romanzi ricordiamo: Magnetisörens femte vinter ("Il quinto inverno del magnetizzatore", 1964 ...
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Filosofo (Palermo 1881 - Napoli 1964), prof. (dal 1919 al 1951) nell'univ. di Napoli; socio nazionale dei Lincei (1949). Motivo dominante del suo "sperimentalismo", la rivendicazione del valore teoretico [...] della scienza sperimentale contro le negazioni dei pragmatisti, intuizionisti e neohegeliani. Tra i suoi scritti: Relativismo e idealismo (1922); Il problema di Dio e il nuovo pluralismo (1924); L'estetica di Kant e degli idealisti romantici (1942); ...
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Poeta e pensatore svizzero tedesco (Schopfheim, Baden, 1888 - Neggio, Lugano, 1965). Abbandonata la professione di medico, si rivolse a interessi filosofici, nello spirito di un umanesimo cristiano sempre [...] meglio specificato e più approfondito. Das Ende des Impressionismus (1916) è un manifesto contro il relativismo e il meccanicismo dell'arte moderna; Der letzte Mensch (1921) è una composizione poetica che delinea una riscossa dall'attuale umana ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] del pensiero di Eraclito, come poi in quello di Protagora, che però la sposta sul diverso piano del relativismo gnoseologico) è infatti immediatamente negativo di quell'esse absolute, che ogni conseguente realismo deve considerare indispensabile alla ...
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Commediografo italiano (Trani 1880 - Roma 1947). Il "grottesco" in 3 atti La maschera e il volto (1916) gli procurò rinomanza internazionale, soprattutto per la soluzione paradossale data al vecchio tema [...] dell'adulterio (il marito tradito si limita a simulare l'uccisione della moglie), intonata a quei motivi del relativismo e dello sdoppiamento della personalità, che allora cominciavano ad aver voga nella letteratura e nel teatro, specialmente con L. ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] assoluto e formale dei principî kantiani S. contrappone infatti una concezione tendente a sottolineare la storicità e la relatività delle stesse categorie, le quali hanno un'origine empirica, e più precisamente psicologica. Questo spiega, da un lato ...
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VENNBERG, Karl
Mario GABRIELI
Poeta e critico svedese, nato a Blädinge l'11 aprile 1910. Traduttore di Kafka e critico letterario dell'Aftontidningen, è con Lindegren e Ekelöf uno dei più decisi esponenti [...] del nuovo movimento letterario svedese.
Tutti i motivi teorici di questo: rottura con la tradizione, relativismo dei valori, antilirismo, perpetuo oscillare fra nichilismo e ricerca d'una religiosità misticamente intuita, si ritrovano nella sua ...
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Hacking, Ian. - Filosofo canadese (Vancouver 1936 - Toronto 2023). Intellettuale tra i più significativi nell’ambito della filosofia della scienza, professore emerito dell'Università di Toronto e professore [...] ha fornito imprescindibili apporti alla revisione critica delle principali teorie sulla descrizione filosofica della scienza, stemperando il relativismo kuhniano e ponendo l’esperimento e il laboratorio al centro di una ricerca saldamente ancorata al ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.