Generale francese (Versailles 1783 - Parigi 1852). Ufficiale di ordinanza di Napoleone I dal 1811, entrato poi, sotto la prima Restaurazione, tra le guardie del corpo di Luigi XVIII, ritornò all'imperatore [...] durante i Cento giorni e, dopo Waterloo, lo seguì a Sant'Elena. Quivi, sotto dettatura di Napoleone, scrisse uno degli otto volumi dei Mémoires pour servir à l'histoire de France sous Napoléon. Ritornato ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] nuovi quadri della borghesia e i massoni di età napoleonica è uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i governi restaurati dopo il Congresso di Vienna del 1815; ma dopo il fallimento dei moti del 1821 e 1831, le nuove soluzioni ...
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HOHENZOLLERN (XVIII, p. 532)
Scomparse, con l'avvento del nazismo al potere (1933), anche le ultime speranze di una restaurazione degli Hohenzollern, che la scarsa intima vitalità della repubblica di [...] Weimar aveva potuto debolmente alimentare e l'elezione di Hindenburg a presidente un poco accrescere, gli Hohenzollern rimasti in Germania, cioè i più, aderirono apertamente o simpatizzarono o, comunque, ...
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Patriota (Ancona 1778 - ivi 1836). Consigliere dipartimentale del Metauro (1810-11), appoggiò l'impresa di G. Murat (1815); dopo la restaurazione del governo pontificio, accettò il posto di conservatore [...] d'intendenza ad Ancona. Membro del Comitato provvisorio di governo durante i moti del 1831, fu poi ministro delle Finanze del governo provvisorio delle Province Unite ...
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Generale (Torino 1754 - ivi 1817). Si segnalò nelle campagne di guerra contro la Francia rivoluzionaria; rientrato in servizio dopo la Restaurazione (1815), fu promosso maggiore generale comandante l'artiglieria [...] del regno sardo. Tecnico dei materiali d'artiglieria, ideò un carro portamunizioni per cannoni e obici, un affusto e un congegno di punteria, adottati per l'artiglieria da montagna ...
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Sacerdote e scriba ebreo. Secondo il libro della Bibbia che porta il suo nome, E. fu protagonista, insieme con Neemia, della restaurazione della comunità giudaica in Gerusalemme dopo l'esilio babilonese [...] 'opera unica con le Cronache di cui sono la continuazione: vi si narra la ricostruzione del Tempio e la restaurazione religiosa, la ricostruzione delle mura di Gerusalemme, la nuova organizzazione religiosa e giuridica della comunità ebraica. Ma per ...
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Uomo politico (Montenerodomo, Chieti, 1767 - Napoli 1830); compì una brillante carriera amministrativa durante il decennio francese (1806-15). Con la Restaurazione conservò la sua posizione ma, incaricato [...] della riforma generale dell'amministrazione in Sicilia, dovette fuggire allo scoppio della rivoluzione (1820). Nel governo liberale napoletano del 1820-21, il De Th. fu prima ministro della Marina, e poi ...
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Militare e uomo politico spagnolo (Betanzos 1784 - Madrid 1841). Prese parte alla guerra d'indipendenza contro Napoleone e dopo la restaurazione del 1815 aderì al movimento liberale. Nel 1820 guidò l'insurrezione [...] contro Ferdinando VII, promossa da R. Riego. Allorché Ferdinando VII fu costretto a concedere la Costituzione, Q. divenne aiutante di campo del re e in seguito capitano generale della Galizia. Ribellatesi ...
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(lat. Virginia o Verginia) Eroina di una leggenda romana collegata all’abolizione del decemvirato (5° sec. a.C.) e alla restaurazione della libertà plebea: insidiata dal decemviro Appio Claudio, fu uccisa [...] dal padre che volle sottrarla in tal modo al disonore. Insorti la plebe e l’esercito, il decemvirato fu abbattuto, e Appio Claudio si uccise. L’episodio è analogo a quello di Lucrezia.
L'argomento è stato ...
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Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] di Stato a Parigi (1811), liquidatore dei conti a Lubiana, e infine addetto al ministero di Polizia a Parigi. Alla Restaurazione entrò nell'esercito piemontese, nel 1816 accompagnò il padre ambasciatore a Madrid e per alcuni mesi resse l'ambasciata ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.