Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] lungo enumerare le analisi che su questa funzione sono state condotte dalla psicologia e, più di recente, dalle scienzecognitive, un rilievo particolare va dato agli studi tesi a delucidare le basi cellulari e molecolari della fissazione dei ricordi ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] questa via (sulla quale, soprattutto a partire dal 1978, hanno cercato di convergere anche le cosiddette scienzecognitive; v. psicologia cognitiva, in questa Appendice), è stata così impressionante da indurre il presidente degli Stati Uniti G. Bush ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] cosa) dalla conoscenza procedurale (conoscere come). A questo proposito sono innegabili i notevoli benefici che le scienzecognitive hanno ottenuto dallo scambio di informazioni con l'intelligenza artificiale, ma è nostra opinione che l'attività ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...]
Con l'approssimarsi della fine del 20° secolo e nel fare il punto sui progressi delle neuroscienze, delle scienzecognitive e delle scienze sociali, è forse possibile chiedersi se e come si possa definire una base biologica per l'etica e per ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] reti neuronali, la cui complessità sfugge alla nostra attuale capacità descrittiva. I progressi dell'informatica, delle scienzecognitive e dell'intelligenza artificiale compiuti nella seconda metà del 20° secolo hanno tuttavia permesso la scoperta ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] movimento della mano o la pronuncia di una particolare sequenza di parole. Usando un concetto proprio delle scienzecognitive e dell'intelligenza artificiale, sembra intuitivo pensare a un'organizzazione modulare, nella quale 'scegliere' e 'muovere ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] e della pianificazione delle azioni prefigurano per le scienzecognitive e le neuroscienze la possibilità di spiegare a molto simile a quella di Platone. Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, ovvero un' ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] , legata a un determinato stato affettivo e, spesso, orientata attorno a un tema. Dal punto di vista della scienzacognitiva, le immagini mentali mostrano come la memoria non soltanto codifichi i dati frutto della percezione, ma li organizzi in ...
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Neuropsicologo statunitense (n. Santa Monica 1948). Studioso tra i più eminenti nel campo delle immagini mentali, le sue ricerche hanno svolto un ruolo di importanza basilare nel riaprire un ponte tra [...] e quelle sugli apparati neurologici su cui poggerebbero tali attività, collocandosi in un punto nodale di sviluppo delle odierne scienzecognitive. Tra le sue opere più importanti occorre citare Image and mind (1980) e Image and brain. The resolution ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] o di connotati di prototipicità e di centralità - come hanno mostrato anche diversi studi nel campo delle scienzecognitive - si spiega con le origini evolutive e le caratteristiche fisiologiche dei nostri apparati biologici di categorizzazione ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...