Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] concezione finisce per contrastare nettamente con un'idea che ha circolato largamente nella linguistica e nelle scienzecognitive di questo secolo, che sostiene che il comportamento linguistico è intrinsecamente creativo, in quanto consisterebbe ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] di ricerca molto duttile e fortunato. Ad essa principalmente si deve la nascita della pragmatica cognitiva, settore delle scienzecognitive che si occupa dei processi contestualizzati e inferenziali della comprensione linguistica.
La filosofia del ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] varietà di discipline: la linguistica, la psicologia del linguaggio, la pragmatica, l'intelligenza artificiale, le scienzecognitive ecc. Per illustrare i principali aspetti della comunicazione dal punto di vista linguistico, occorre preliminarmente ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] di primo piano nello sviluppo della psicologia nella seconda metà del secolo e nell'emergere della scienzacognitiva. Tuttavia, la sua storia non è stata lineare ma ha riflesso i contrasti di fondo che ancora caratterizzano lo studio della mente e ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] esplicita o no, una scelta di ordine teorico ed epistemico sul tipo di scienza e teoria entro cui, consapevolmente o no, volutamente o no, ci strutturato e parte subiecti, secondo categorie cognitive universali insidenti per natura nella mente umana ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] Anche se il segnale è privo di linearità, gli scienziati una volta speravano che la stessa porzione dello spettrogramma che gamma di strumenti ed è possibile che nessuno dei meccanismi cognitivi percettivi e sociali da noi utilizzati a tal fine si ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] volta, ha avuto un ruolo essenziale nello sviluppo della scienza moderna.Il metodo dell'elencazione in sé può avere 1976.
Olson, D.R., The world on paper: the conceptual and cognitive implications of writing, Cambridge 1994.
Olson, D.R., Torrance, N. ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] annotazione. Atti del II convegno nazionale AISV, Associazione italiana di scienze della voce (Fisciano, 30 novembre - 2 dicembre 2005), a . 1984, pp. 437-449.
Chafe, Wallace (1987), Cognitive constraints on information flow, in Tomlin 1987, pp. 21-51 ...
Leggi Tutto
Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] di atti linguistico-comunicativi e relative matrici cognitive (cfr. Werlich 1976; Lavinio 1990). In tale non deve sbagliare. Da questo punto di vista l’insegnamento delle scienze tende dunque a essere un insegnamento non scientifico («Corriere della ...
Leggi Tutto
In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] la seconda la funzionalità teorico-scientifica, con riferimento però alle scienze esatte e naturali come la matematica, la fisica, la biologia , presenti nel contesto.
Le funzioni cognitive della comunicazione specialistica portano a considerare ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...