Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] -associative.
Dal punto di vista teorico, ciò che appare rilevante nell’a. cognitiva è la convergenza dell’a. e della neuropsicologia sul terreno delle scienzecognitive. Tuttavia, se attribuire tutto il pensiero e il comportamento umani a premesse ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] latenti.
Questi tentativi di rifondare la nozione di cultura sono stati più o meno ispirati dall'approccio proprio delle scienzecognitive, per le quali, com'è noto, sia i sistemi naturali che quelli artificiali hanno in comune il percepire, il ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] concezione finisce per contrastare nettamente con un'idea che ha circolato largamente nella linguistica e nelle scienzecognitive di questo secolo, che sostiene che il comportamento linguistico è intrinsecamente creativo, in quanto consisterebbe ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...]
Con l'approssimarsi della fine del 20° secolo e nel fare il punto sui progressi delle neuroscienze, delle scienzecognitive e delle scienze sociali, è forse possibile chiedersi se e come si possa definire una base biologica per l'etica e per ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] varietà di discipline: la linguistica, la psicologia del linguaggio, la pragmatica, l'intelligenza artificiale, le scienzecognitive ecc. Per illustrare i principali aspetti della comunicazione dal punto di vista linguistico, occorre preliminarmente ...
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connessionismo
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
Termine introdotto da Jerome Feldman con cui si indica una corrente di pensiero che ha origine nell’ambito delle scienzecognitive. Secondo tale corrente, [...] , nelle quali si sviluppa una rappresentazione della corrispondenza input-output. L’acquisizione di una certa funzione cognitiva, a partire da uno schema di connessioni sinaptiche arbitrario, si ottiene attraverso una procedura di apprendimento ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] risulta da un coinvolgimento dei suoi cinque sensi?
Competenze
In realtà, gran parte dell’impegno più recente delle scienzecognitive è finalizzato a dimostrare empiricamente che il bambino appena nato è molto meno incompetente – o se si vuole ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] rivolto la sua attenzione alla dimensione sociale dello sviluppo della personalità. E negli ultimi decenni la scienzacognitiva, proponendo una concezione della mente come elaborazione di informazione, ha aperto nuove prospettive allo studio dell ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] di J.A. Fodor), sarebbe alla base di particolari processi cognitivi (per es., il riconoscimento di oggetti, facce, emozioni ecc.) hanno avuto una certa notorietà al di fuori delle scienze psicologiche anche perché i risultati hanno avuto l'importante ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] perni su cui si erigono le costruzioni psico-cognitive e culturali dell'individuo occidentale appunto perché la "casa" è l'Istituto di letteratura russa dell'Accademia delle scienze dell'URSS), che poté essere stampato nel 1978 soltanto in Occidente. ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...