Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] e della pianificazione delle azioni prefigurano per le scienzecognitive e le neuroscienze la possibilità di spiegare a molto simile a quella di Platone. Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, ovvero un' ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] il metodo sociologico. Le riflessioni e gli stimoli che sono venuti alle scienze sociali dalla cibernetica, dalla teoria dei sistemi, dalle scienzecognitive, dall'etnometodologia, dall'interazionismo simbolico (e si potrebbe continuare a lungo ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] ulteriormente articolate negli ultimi trent'anni del 20° sec. in seguito agli imponenti successi delle neuroscienze e delle scienzecognitive, e all'inizio del 21° sec. sono al centro di un'attenzione particolarmente critica in epistemologia e in ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] rivolto la sua attenzione alla dimensione sociale dello sviluppo della personalità. E negli ultimi decenni la scienzacognitiva, proponendo una concezione della mente come elaborazione di informazione, ha aperto nuove prospettive allo studio dell ...
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Filosofo della scienza neozelandese (n. Apiti, Palmerston North, 1927 - m. 2019). Studioso dai molteplici interessi, ha indagato il problema del realismo scientifico e fornito contributi di rilievo anche [...] the nat ural sciences (1986); Cognitive science: a philosophical introduction (2002).
Vita e pensiero
Laureatosi alla University of Auckland, ha continuato gli studi a Oxford, dove ha insegnato filosofia della scienza a partire dal 1963. Dal 1989 ...
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Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] ultimo decennio del 20° sec., infine, si è assistito anche a un proficuo interscambio tra f. analitica e scienzacognitiva sia riguardo ai problemi del significato e della conoscenza, sia riguardo alla spiegazione del comportamento umano (di cui sono ...
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Logica e processi cognitivi
Carlo Cellucci
Sarebbe difficile comprendere l'attuale stato dei rapporti tra l. e p. c. senza riferirsi a tre fattori che li hanno influenzati profondamente. Il primo fattore [...] indipendenti dal supporto materiale che li realizza (Putnam 1975).
Il terzo fattore è costituito dalle indagini della scienzacognitiva sulle capacità inferenziali dell'uomo, che mostrano che la 'logica naturale', cioè la capacità della mente in ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] soggetto conoscente e oggetto conosciuto nelle scienze umane) è apparso tuttavia piuttosto forte . Goldman, Mirror neurons and the simulation theory of mind-reading, in Trends in cognitive sciences, 1998, 2, pp. 493-501.
G. Botterill, P. Carruthers, ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] seppure è possibile, lo è soltanto in modo assai mediato. La scienza ha trovato, è vero, il modo e i mezzi per acquisire percipiente vale per tutte le operazioni della coscienza, siano esse cognitive, volitive, affettive, o di altra natura ancora. La ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] dar luogo a categorie o facoltà percettive, cognitive ecc., che sono considerate a priori rispetto
Rossi, P., Sull'emergenza dei problemi: un'apologia della storia della scienza, in Scienza e storia: analisi critica e problemi attuali (a cura di S. ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...