Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] 1946 e 1949). Infine, a guerra inoltrata (1942), Carl Diem pubblicò a Berlino Olympische Flamme. Das Buch vom Sport. L'opera più notevole la costa. Nel settembre 1998 seguì Lame du fond: scrittura e fotografia in Australia, nel 1999 Aprirsi al mondo, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] persona o di un testo ('l'autorità di Dante', 'delle Scritture'); infine, per metonimia, può valere anche per le persone o funzionale, che sostituisce la prima quando gli apparati pubblici istituzionalizzati non siano in grado di svolgere il loro ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] dell'uomo. Nell'uomo dunque, piuttosto che nella scrittura, sta la discriminante dell'interesse archeologico: pertanto la di interesse archeologico, le sue imprese di scavo, le sue pubblicazioni, le sue borse di studio con varie forme di assistenza ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] sulle cose sacre, per tutto ciò che non è contenuto nella Scrittura e può giovare alla concordia. La Chiesa non è una forma , tra i quali il maggior successo toccò a quelli di Voltaire, pubblicati tra il 1763 e il 1766 intorno ai casi Calas e Sirven ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] in maniera importante la terminologia della vita pubblica (dall’amministrazione all’economia al diritto) e Vox Romanica» 23, pp. 3-21.
Mancini, Marco (1994), Oralità e scrittura nei testi delle origini, in Serianni & Trifone 1994, vol. 2°, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] tra i libri di lettura più diffusi per la scuola e il pubblico giovanile (85 edizioni tra il 1782 e il 1883); a esse mira «ad accentuare la aggraziata e armoniosa varietà della sua scrittura» (Vitale 1992a: 227). La prosa puristica di Antonio Cesari ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] fine dell’XI e i primi del XIII secolo, un impiego del volgare negli atti pubblici assai più esteso di quanto non fosse nella penisola. Le scritture, tuttavia, restarono per alcuni secoli le sole testimonianze scritte negli antichi volgari sardi.
La ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] è contro la lettera e lo spirito della Scrittura, un servirsi della religione come instrumentum regni (1837), permane la frusta come in Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano eseguire nelle ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] genere di riferimento per il best-seller. Piuttosto esiste una scrittura, un modo di affrontare gli argomenti (con una certa levità stile), un tipo di rapporto che si instaura con il pubblico e, in qualche caso, anche una capacità di essere abili ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] contenuto delle invenzioni e al supporto nella fase di scrittura del testo delle domande di brevetto.
Rientrano tra tecnica si intende tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico, in Italia o all’estero, prima della data del deposito della ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...