Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] una preposizione: da dove vieni?, di quali dolci sei goloso?, a chi lo hai detto?
Se c’è bisogno di metterlo in rilievo, l’operatore , con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Sobrero, Alberto A. (a cura di) (1993) Introduzione ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] dell’imperfetto di attrazione, spesso alternante col presente:
(21) Carla ha detto che eri [o sei] malato
(22 compagni. Un matrimonio del dopoguerra, introduzione di G. Gramigna, Milano, Rizzoli (1a ed. Torino, Einaudi, 1953).
Celentano, Adriano, Le ...
Leggi Tutto
Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] ) ci vedremo sicuramente alla festa di Giovanni
(24) ho soltanto detto che bisogna partire presto
(25) dove sei stato ieri?
(26) come Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. ...
Leggi Tutto
Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] moglie, per aver cercato di violentare la sua migliore amica, per aver fatto lo stesso con altre tre-sei-nove donne, per Italiano comune e lingua letteraria, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Skytte, Gunver (1983), La sintassi ...
Leggi Tutto
L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] in costruzioni particolari che servono a dare rilievo al soggetto (sei stato tu?; ha chiamato Maria?); nelle frasi con ordine Scienze del linguaggio ed educazione linguistica, a cura di G. Berruto, Torino, Stampatori, pp. 14-56 (ristampato in Id ...
Leggi Tutto
I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] altrui, anch’esso invariabile.
Inoltre, le prime sei basi indicate nello specchietto possono essere paragonate, 1963), a cura di S. Lo Nigro, Torino, UTET.
Poliziano, Angelo (20004), Stanze. Orfeo. Rime, introduzione, note e indici di D. Puccini, ...
Leggi Tutto
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] i verbi sintagmatici nella lingua colloquiale e parlata:
(22)
a. te lo sei portato via dall’America (LIP: RA2)
b. se uno si lascia . Stato dell’arte e prospettive di ricerca. Atti delle giornate di studio (Torino, 19-20 febbraio 2007), Frankfurt ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] pagine di informazione storica sui bravi sapendo benissimo che il lettore le avrebbe saltate? (Umberto Eco, Sei passeggiate . Italiano comune e lingua letteraria, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET (1a ed. 1988).
Skytte, Gunver ( ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] dal Sei-Settecento e dallo sviluppo di prose saggistiche e scientifiche. Patota (1987) ha documentato la progressiva riduzione di Pier Vincenzo (1991), La tradizione del Novecento. Terza serie, Torino, Einaudi.
Patota, Giuseppe (1987), L’“Ortis” e la ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] Gian Luigi (dir.) (20042), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica e retorica, Torino, Einaudi (1a ed. 1994).
Bencini, ‘Vogliono’: un meridionalismo inavvertito nella lingua letteraria sei-settecentesca, «Studi linguistici italiani» 21, pp. ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...