Matematico (Berlino 1873 - Monaco 1950), di famiglia turca d'origine greca (propr. Kαραϑεοδωρῆ; v. anche Karatheodorìs). Insegnò a Hannover, Breslavia, Gottinga, Berlino, Smirne, Atene, Monaco. Socio straniero [...] delle funzioni di variabile reale (concetto di misura lineare di un insieme di punti, definizione dell'integrale di termodinamica, nel corso delle quali pervenne a una sistemazione assiomatica di questo settore della fisica. In particolare C. ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] (nel senso del Lebesgue) in (a, b). Riferito il piano x, y a un sistema di assi cartesiani ortogonali, diremo C la curva di tale piano di equazione y = y ( considerata da Legendre nell'equazione differenziale lineare (detta equazione di Jacobi)
dove ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] negativi, e dopo aver moltiplicato per −1 i coefficienti della funzione lineare A, al fine di trasformare il problema di massimo in problema l. È sempre possibile, cioè, trovare almeno un sistema di pesi per i beni prodotti tale che quella ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] sistema ipotetico-deduttivo (per es. dell'aritmetica) senza uscire dal sistema stesso; ciò che sposta la questione al sistema funzione fissa di questo stesso spazio. La ragione della qualifica "lineare" è che si ha, qualunque siano le costanti c1 e ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] di metodi nuovi. Ciò non vuol dire che la teoria lineare ha perso importanza: spesso per lo studio di equazioni di X, Y e Aλ(t).
La questione centrale nella teoria dei sistemi dinamici è stabilire come si comportino le soluzioni del problema [1] per ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] un medesimo piano), ogni vettore a dello spazio è una funzione lineare di i, j, k; cioè si può sempre porre
si indica con grad u, tale che
quindi le componenti del vettore grad u, nel sistema fondamentale O (i, j, k) delle coordinate x, y, z di P, ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] algebrici e linearmente indipendenti sui razionali, per ogni ε > 0 il sistema
ha un numero finito di soluzioni (p1, ..., pn; q).
I di Baker inoltre dànno una misura esplicita d'indipendenza lineare, e proprio questo è alla base delle importanti ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] x3 che indichiamo con x → xi = Tx possiamo far corrispondere una trasformazione lineare nello spazio hilbertiano delle funzioni d'onda secondo la ψ (x) → ψ qui il fatto che il momento elettrico del sistema è un vettore e le sue componenti si ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] . d. hamiltoniani integrabili. Alcuni esempi sono dati dall'equazione di Korteweg-de-Vries, dall'equazione di Schrödinger non lineare, dai cosiddetti sistemi di Moser-Calogero, dai reticoli di Toda e così via. Per tali equazioni è stato sviluppato un ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di equazioni algebriche, ecc. La programmazione lineare può essere considerata un ramo, ormai autonomoi dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da due insiemi A e Z di simboli d'ingresso (input) risposta ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...