Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] aleatori nell’evoluzione del sistema. In diversi campi di ricerca questa idea è stata progressivamente superata, tanto che si può dire che molti degli sviluppi più importanti dello studio delle equazioni differenziali e della meccanica statistica ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] essere adeguato strumento di progresso nella teoria delle equazioni differenziali, per opera dello stesso Schwartz e di numerosi tubo f del troppopieno dei cassoni; con quest’ultimo sistema è possibile avere anche la cosiddetta acqua semidiretta: la ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] radici approssimate di equazioni e di sistemi di equazioni ordinarie, per eseguire approssimativamente operazioni di derivazione e di integrazione e per avere integrali approssimati di equazioni differenziali (➔ numerico, calcolo). L’enorme sviluppo ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] lineari ma su tecniche esatte valide in campi più ampi. Utilizzando risultati matematici di geometria differenziale e di analisi dei sistemi dinamici, e sviluppandone di nuovi, si poterono affrontare problemi quali, per es., lo studio della ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] y in Rm e η nello spazio delle matrici di tipo m × n. L'equazione di Eulero diventa allora un sistema di m equazioni differenziali alle derivate parziali del secondo ordine in Ω nelle m funzioni incognite u1, ..., um, che si scrive in forma sintetica ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] parziali della fisica sono, per la maggior parte, del secondo ordine e lineari, a differenza dei sistemi di equazioni differenziali ordinarie usati nella dinamica di semplici masse puntiformi (formulazione anch'essa tipica del XVIII sec.). La vasta ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] considerare due esempi semplici che riguardano la teoria delle equazioni differenziali ordinarie e la teoria della probabilità.
Esempio 1. - Sia dato un sistema di d'Alembert, cioè un sistema lineare e omogeneo,
con matrice A di elementi αij ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] de l'Académie Royale des Sciences" di Parigi del 1739 e del 1740 che troviamo la sistemazione teorica delle equazioni differenziali esatte. Qui egli dimostra che se l'equazione differenziale
[28] M(x,y)dx+N(x,y)dy=0
verifica la condizione
essa è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] ] xn=∫bαf(s)Φn(s)ds, n=1,2,…
essendo le funzioni Φn elementi del sistema ortonormale. Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) è nullo per le equazioni integrali e, specialmente, differenziali non lineari. Questi studi avevano ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] [a,b] e per y=(y1,…,ym) e η=(η1,…,ηm) in ℝm. L'equazione di Euler diventa allora un sistema di m equazioni differenziali ordinarie nelle m funzioni incognite u1,…,um:
Le condizioni di Legendre e di Jacobi continuano a valere con ovvie modifiche.
C ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...