DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] di Stato, il D. dedica ampio spazio al tema dei rapporti sociali, che dovrebbero essere regolati da un intimo senso di , piene di artifizi retorici, scritte probabilmente al tempo dell'ambasceria a Firenze del 1393, e piene di ammirazione per ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] un notevole spazio alle testimonianze mitiche e poetiche, accettando, ad esempio, di identificare negli C. fu pronunciata dallo stesso Egnazio e il suo corpo fu probabilmente sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] in una medaglia coniata da Lisippo il Giovane, probabilmente sotto il pontificato di Sisto IV (G. F. Hill, A di M. F., ibid., pp.129-142; R. Avesani, Appunti per la storia dello "Studium Urbis" nel Quattrocento, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di altri documenti firmati o comunque di mano di G., è abbastanza probabilespazio ai trovatori provenzali nella sua corte, preferendo invece promuovere, per ragioni di prestigio, una lirica tipicamente "imperiale", coltivata da funzionari di ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] di Battista, figlia di Alessandro Sforza e sposa di Federico da Montefeltro.
La protezione sforzesca gli valse, con ogni probabilità, Ma i dispacci per Ferrara riservano largo spazio soprattutto alla descrizione di Massimiliano, in cui il C., ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] sempre per le cure dei Golino), scritto in due riprese con tutta probabilità tra il 1647 - anno in cui nacque il primogenito del D., di composizione e la data di pubblicazione (1657, presso Matteo Cadorin in Padova) intercorre uno spaziodi tempo di ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1603, a Leonida Belli, ove si accenna a legami "non meno di parentato, che di amor" tra questo e il C., si desume che il C. sposò una Belli di Vicenza, con tutta probabilità sorella di Leonida. Ne ebbe almeno due figli: Agostino, che ultimerà una sua ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Pisani finanziò la ricostruzione della chiesa parrrocchiale di Biadene, diretta da un architetto identificabile con largo margine diprobabilità nel F., considerati gli stretti rapporti di fiducia e collaborazione che questi intratteneva con la ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] a ritenerlo composto a Venezia, essendo più che probabile sia stato Apostolo Zeno - impegnato, nel primissimo . "Per lo spaziodi quattro anni continui" segretario per la corrispondenza di Costantin Brâncoveanu e maestro di lingua italiana e ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] e l'Apologia, vi è, come si vede, un brevissimo spaziodi tempo, ma in questa seconda opera il C. presenta una confutazione ambiente e il C. fu con molte probabilità Leonello Chieregato, vescovo di Concordia, nella cui ideologia è possibile cogliere ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...