Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] −2, −4, …; tutti gli zeri non banali invece hanno, secondo l’ipotesi diRiemann, parte reale uguale a 1/2. Dato lo stretto legame tra la funzione zeta che si osservano nelle intensità di un fenomeno nel tempo, nello spazio o nei settori economici. I ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] spazidi funzioni definita mediante un integrale. Esempi importanti sono le t. di Fourier, di Laplace, didiRiemann-Fourier. La t. inversa di Laplace è particolarmente importante in quanto consente di esprimere funzioni g(t) del tempo come somme di ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di viscosità va segnalato lo studio di e. - di tipo [1] e [7] - in dimensione infinita, e cioè nel caso in cui Ω sia un aperto in uno spaziodi Hilbert o di zeta diRiemann, le funzioni ipergeometriche e le loro confluenti (le quali sono soluzioni di ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] profondità dal lavoro dell'amico di Klein Sophus Lie, il quale classificò tutti i gruppi che agiscono su spazidi dimensioni 1, 2 e edizione dei Werke diRiemann. Nel 1882 Weber adattò la dimostrazione di Dirichlet dell'esistenza di infiniti numeri ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] cambiamenti, questi non furono uniformi nel tempo e nello spazio; nemmeno nei suoi singoli settori tali cambiamenti furono )=1/2. Quest'ultima affermazione è la famosa 'ipotesi diRiemann', a tutt'oggi non ancora dimostrata. Le altre proprietà furono ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] funzione zeta diRiemann sulla retta critica. I punti interi possono essere trattati come punti di una 'griglia'. Questo tipo di trattazione è confluito nella 'geometria dei numeri'; le sue problematiche sono legate alla suddivisione dello spazio in ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] aritmetiche vale con un termine di errore che è quello che discende dall'ipotesi diRiemann.
La teoria dei numeri irrazionali viceversa.
Indichiamo con ℳk(Γ) lo spazio delle forme automorfe di peso intero k per il gruppo modulare ellittico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] e, in particolare, gli spazi normati. Si introduce lo spaziodi Montel; segue lo studio del duale di uno spaziodi Fréchet e anche quello di morfismi specifici di tali spazi. Diversi criteri di compattezza sono esplicitati.
Il quinto capitolo ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] matematiche della massima importanza e ricaduta; l’ipotesi diRiemann (1859, di cui tralasciamo qui la formulazione tecnica) è direttamente trova tuttora una risposta completa e lascia spazio a ipotesi di notevole interesse su quanto i numeri siano ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...