Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] il Commonwealth si mantiene molto bassa: 0,9 ab. per kmq., mentre negli stati più popolosi, come quello di Victoria (8,9 ab. per kmq.), Nuova forma per sua iniziativa una politica di collaborazione regionale in quella zona, nel quadro delle N. ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] creato un vasto ingranaggio internazionale: nomina da parte degli stati membri di esperti destinati a collaborare col Segretariato delle N. U., convocazione di conferenze regionali e di congressi mondiali, pubblicazione di un periodico di politica ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] della divisione dei poteri e dalla giustapposizione dei poteri di rappresentanza e di quelli di garanzia. Svalutando la distinzione tra Stato federale e Statoregionale a un profilo quantitativo piuttosto che qualitativo si pervenne a una formula di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] tedesche non arrivò mai, come avvenne invece per le città italiane, a maturare nella forma della città-stato, nucleo di più ampî statiregionali. La differenza sta nel fatto, che mentre la borghesia italiana ebbe la capacità di dissolvere le forze ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] rapporti con l'imperatore di Germania e con il re di Castiglia. Ma tutti gli sforzi per accordare tanti statiregionali erano destinati a fallire. Normanni e Bretoni, Angioini e Guasconi, Limosini e Provenzali erano popoli pieni di vivace vita ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] morta. Si può dire pure che abbiano carattere regionale le disposizioni che, a partire dal 1878 e da S. M. il re d'Italia e dai contributi degli stati aderenti, i quali stati si distribuiscono a loro scelta in cinque gruppi distinti secondo l' ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] la ristretta corporatività cittadina, mancò altresì la possibilità di una superiore integrazione, regionale o nazionale che fosse, e si trascorse senz'altro allo stato tendenzialmente universale. Il nuovo tipo storico è in modo eminente rappresentato ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Evoluzione dei sistemi scolastici
All'inizio del 21° sec. i processi di istruzione rappresentano, non meno che in passato, uno degli indicatori più significativi dello Stato e [...] dagli allievi dei corsi di formazione professionale regionale, rivelatasi in sensibile aumento nel corso dei Da dove vengono le competenze scolastiche? L'indagine PISA 2000 in Italia, in Stato e mercato, 2004, 3, pp. 413-53.
OECD, Education at ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] non essere medium. In questo modo esso pone in evidenza il suo statuto di fondo che è quello di costituire un luogo e un tempo a zone periferiche o al tessuto urbano e regionale circostante. Eppure tutti questi punti appaiono rigorosamente elencati ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] si possa legittimamente riconoscere la qualifica di ordinamento federale a preferenza di altre ritenute più riduttive, quale quella di Statoregionale, che si vuole propria di ordinamenti in base ai quali agli enti intermedi non spetta una posizione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...