Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] saggista, P. Citati (n. 1930) si è rivelato anche narratore di larga inventività (Storia prima felice, poi dolentissima e funesta, 1989; La caduta delMessico, 1992; La luce della notte, 1996). Un posto di rilievo occupa inoltre la produzione ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. – Il grande successo del romanzo The circle (2013) di Dave Eggers permette di mettere a fuoco il discorso ... ...
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Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto in luce un aspetto che apre feconde prospettive di interpretazione della trama logico-costruttiva, nonché di alcuni termini ... ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve a un fortunato autore di romanzi storici, di quelli che accompagnarono passioni, ardimenti e speranze ... ...
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In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano comunque; ... ...
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Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione di autori, ma hanno cominciato a farsi sentire anche in ambito letterario i profondi ... ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, nasce addirittura da una costola della l. passando talvolta attraverso il teatro. Altri invece ... ...
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Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i prodotti della cultura, all'epoca e al contesto sociale e ideologico in cui è elaborata, si esprime in una varietà ... ...
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(dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine l'arte di leggere e scrivere, la conoscenza delle lettere (litterae), intese inizialmente come epistole, poi ... ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] esplorazioni compiute nelle Ande settentrionali, nelle Antille e nel Messico (1799-1804), cui aggiunse in seguito un viaggio in paesaggi vegetali hanno subito nelle ultime fasi della storiadel globo prima di raggiungere la loro condizione attuale. ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sul valore di un artista e sulla sua posizione nella storia dell'arte; l'informazione spicciola tende a dare molta notorietà la quale una lunghissima fila di persone spostava la frontiera delMessico con un pugno di sabbia messo in mano a ciascuno e ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] che ci sono state almeno due espansioni di grande importanza per la storiadel genere Homo. In un periodo compreso tra 1,7 e un i centri ben conosciuti di diffusione dell'agricoltura delMessico e delle Ande settentrionali (Ecuador e Perù), ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e ha strutturato le città più che le campagne. La storia dell'Europa occidentale può fungere da modello.Il mondo indoeuropeo soprattutto nella valle di Tehuacán (200 km a sud di Città delMessico) e in quella di Chillón (a nord di Lima). Quanto ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , Economia naturale ed economia monetaria nella storia della condanna arcaica, Milano 1986; M. Bretone, Storiadel diritto romano, Roma - Bari 1987; Le regioni montuose e gli altipiani delMessico centrale presentano una grande varietà ecosistemica ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] si trovano mescolate leggende, storie fantastiche e addirittura la storiadel mondo. Nella raccolta di Lisbona quella conservata al Museo Nacional de Antropología di Città di Messico, mostrano uno strano modo d'intendere la funzione della maschera ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] per il prossimo avvenire.
2. Considerazioni generali sul lavoro. Storiadel lavoro umano
In passato il lavoro era la vita stessa a valore costituzionale solo nelle costituzioni di questo secolo (Messico, 1917; Germania, 1919; Francia, 1946; Italia, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] la sua esposizione in modo simile a Smith con una storiadel genere umano, e fa diversi riferimenti alle usanze economiche di sia per la profondità dell'impatto che ha determinato (il Messico, l'America centrale e meridionale e i Caraibi sono stati ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] prossimo decennio verranno impiantate nel Golfo delMessico migliaia di tali piattaforme, tutte Stanford, Cal., 1979.
Laqueur, W., Terrorism, Boston 1977 (tr. it.: Storiadel terrorismo, Milano 1978).
Mallin, J. (a cura di), Terror and urban ...
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mattonista
s. f. e m. Chi fa parte di un gruppo di pressione di orientamento reazionario che, ispirandosi alle posizioni politiche dell’ex presidente statunitense Donald Trump, lancia i propri slogan, in particolare attraverso Twitter, accompagnando...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...