Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] forse perché si voleva fornire una teoriadella trasformazione. Inoltre, l'ultima delle sette regole di Baudhāyana, dedicata indicano però che era richiesta anche la conoscenzadelle tradizioni ausiliarie. Infatti, lo Śāṅkhāyanagṛhyasūtra (Aforismi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] processo di riscoperta non fu una trasmissione meccanica delleconoscenze e dei metodi matematici antichi. Leggere Archimede o che non maneggiamo più con altrettanta facilità il linguaggio dellateoriadelle proporzioni.
Sia BD=a, BE=b e si pensi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] scopo.
Nella prima parte del testo lo studioso definisce i termini primitivi dellateoria. Questi, per l'esigenza della risoluzione per radicali e per via delle sue conoscenze nel campo, potevano riguardare soltanto le equazioni dei primi due gradi ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini dellateoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini dellateoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] a resistere ai metodi astratti.
I pionieri dellateoriadelle rappresentazioni dei gruppi furono Frobenius e Isai Schur in Germania e Burnside in Inghilterra. Una fonte importante per la conoscenza del lavoro iniziale di Frobenius è la sua ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] in luce la relazione tra le applicazioni conformi e la teoriadelle funzioni di variabili complesse, spetta dunque al matematico francese più considerata in grado di fornire una conoscenza logicamente incontrovertibile sullo spazio. La fiducia che ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di grado superiore e ottenere in tal modo dei sostituti per funzioni più complesse. Egli era a conoscenza dei contributi che la teoriadelle funzioni stava dando in quel periodo all'aritmetica (dei quali si tratterà più avanti), cercava tuttavia di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] la probabilità di E. Ancora una volta, compito dellateoriadelle probabilità è l'individuazione di tutte le funzioni ℙ:χ tale elemento risulti univocamente e completamente determinata dalla conoscenza di P su ℋ. La nozione di misurabilità richiede ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] , il punto di vista geometrico da lui adottato nella teoriadelle funzioni di variabile complessa, anche nei passi più delicati ultimava la redazione del suo scritto Dedekind venne a conoscenza di un articolo di Cantor sulle serie trigonometriche, in ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] possesso degli altri giocatori. Una caratteristica del gioco è detta conoscenza comune se è nota a tutti, se è noto a tutti che è nota a tutti, e così via ad infinitum.
Lo scopo dellateoria dei giochi è quello di determinare la soluzione del gioco ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] del problema ristretto dei tre corpi. La sua teoria conduceva quindi a una conoscenza del comportamento globale dei sistemi, risultato impossibile da ottenere nell'ambito ristretto dellateoria di Ljapunov, anche se ciò aveva come contropartita ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...