DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] senno di far sue e rendere pratiche le idee, le dottrine, le teorie messe avanti e sostenute dalla Sinistra ... La Sinistra, se fu di stimolo del 26 agosto. Probabilmente, la scarsa conoscenza che aveva il D. della società locale, e che lo stesso suo ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] chiave del XX secolo, inseparabile dalla rapida crescita delleconoscenze scientifiche. Dal canto loro la chimica, la fisica in questo campo è limitata e progetti realizzabili in teoria potrebbero all'atto pratico andare incontro a grosse difficoltà. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] giorni giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, 644). , come responsabili del ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche Aristotele non trova ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] solo in regioni remote e che acquistava ampia conoscenzadella ‛sua' provincia, ai cui interessi egli si Kempt, T., Theories of imperialism, London 1967 (tr. it.: Teoriedell'imperialismo, Torino 1969).
Kidron, M., Foreign investments in India, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] della nuova situazione: fallimento della democrazia, limiti parlamentaristici dell'Estrema, scarsa conoscenzadelle questioni nazionali a livello delle marxista dimostravano "completa noncuranza per la teoria" e "incapacità organica di interpretare ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] .
Dietro il racconto morale dei liberali e la teoria del complotto dei conservatori, possiamo scorgere una storia ben i suoi principali esponenti non avevano che una conoscenza piuttosto astratta delle società che tentavano di liberare. È in ciò ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] favore l'esperienza maturata nel lavoro "internazionale" e la conoscenza conseguita dei mondo comunista. Dal luglio 1958 il suo termine di controllare l'azione di massa, onde la teoriadello scambio era bene che non fosse enunciata, così come ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] al livello dell'esistenza spirituale. La concezione di Ibn al-'Ārabī rappresenta il culmine dellateoria gnostica secondo sue connotazioni etiche e psicologiche. Esaltando la conoscenza intellettuale, l'autodisciplina emotiva e la responsabilità ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] den Päpstlichen Stuhl, Wien 1905.
Le basi per la conoscenzadell'opera culturale di A. rimangono: L. Ozzola, L , Tecnica e teoria del restauro scultoreo a Roma nel Seicento, con una verifica sulla collezione di Flavio Chigi, "Storia dell'Arte", 92, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e fiabe musicali). Dal matrimonio venne al B. una conoscenza di inglese e di cultura anglo-americana allora poco comune. la statistica, in cui egli direttamente reagiva alle teorie sul carattere "domestico" della economia antica di K. Bücher (si cfr. ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...