KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] la rapidità dell'insegnare con risparmio di tempo e di fatica. Tale naturalismo è in K. pienamente d'accordo col suo trascendentalismo. La vita terrena è preparazione alla vita eterna, nella quale è la piena attuazione dell'essere umano, come la vita ...
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Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] fra quei pensatori inglesi che diedero il colpo di grazia al materialismo del sec. XVIII e diffusero in Inghilterra il trascendentalismo tedesco. "Uno spirito vivo", dice Shadwell Hogdson, "spira dalle pagine di C. che io non riesco a trovare in ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] riuniscono gruppi che danno vita a movimenti dei quali il più importante è quello conosciuto col nome di trascendentalismo, tutti collaboratori della nota rivista Orígenes. Di Lezama Lima ricordiamo la raccolta Poesía completa del 1970. Altri poeti ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] opere come il Te Deum (1984-86). L'anelito verso il soprannaturale nella musica contemporanea ha preso la strada del trascendentalismo panteistico proprio delle poesie di R. Tagore musicate da F. Alfano (1876-1954) e dall'indiano S. Neregh (n. 1939 ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] dell’idealismo germanico che ebbe il suo culmine in Giorgio Hegel, maestro di Carlo Marx», e come «la negazione di ogni trascendentalismo, la identificazione della filosofia con la storia, con l’atto del pensiero, in cui si uniscono il vero e il ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] così.
Sempre Severino ha fatto notare che come il «sentimento» (nella Filosofia dell’arte) così anche la «società trascendentale», quale «originale socialità» (in Genesi e struttura, cit., p. 32), mostrava il carattere di realtà presupposta (Severino ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] p. 36; così anche Severino 1994, p. 25).
Anche se eleva il soggetto, retoricamente, al centro della scena, il trascendentalismo gentiliano perverrebbe infatti alla piena identità di pensiero e mondo, nella quale l’Io, sciogliendosi nell’identità dell ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] Gran Bretagna attraverso la Scozia calvinista e in particolare con l'Università di Edimburgo. Un seguace del trascendentalismo edimburghese fu Owen; inizialmente cuvieriano e bucklandiano, nel corso degli anni Quaranta divenne un vigoroso promotore ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] legati da un preciso rapporto di pertinenza (ed è l'unico episodio dell'epos garfagnino informato da un dantismo trascendentale, come quello che è deputato a esplicitare il contenuto allegorico dell'intera vicenda); Gli emigranti nella luna, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] , Atti del Convegno, Anacapri 1981, Napoli 1988, pp. 327-38.
P.L. Lecis, Filosofia, scienza, valori. Il trascendentalismo critico di Giulio Preti, Napoli 1989.
P. Parrini, Filosofia e scienza nell’Italia del Novecento. Figure, correnti, battaglie ...
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trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...