LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, Roma 1991, ad ind.; M. Bucciantini, Contro Galileo, Firenze 1995, pp. 49-51 e passim; I. Gallo, Figure e momenti della cultura salernitana dall'umanesimo ad oggi, Salerno 1997, pp. 27-71. ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] und Physiologie und für klin. Med., 5 (1853), pp. 3-12; E. Schrödinger, What is life?, Cambridge 1944 (trad. it., Scienza e umanesimo. Che cos'è la vita?, Firenze 1947); J.D. Watson, F.H.C. Crick, a) Molecular structure of nucleic acids. A structure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] più appassionata per l’eredità degli antichi, che egli riconduceva a un orizzonte integralmente ‘civile’, sulla scia di un umanesimo municipale, pieno di senso pratico (e non certo in chiave di erudizione o di impegno filologico). La spinta originale ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] , una continuità con la cultura classica, e in particolare con la filosofia stoica. A esse appartiene, ad esempio, l'umanesimo di Erasmo da Rotterdam, per il quale la comunità universale degli uomini si fonda sia sulla loro fratellanza in Cristo, sia ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] della letteratura nel sec. XIII. Atti del primo Convegno internazionale di studi dell'Associazione per il Medioevo e l'umanesimo latini, a cura di C. Leonardi - G. Orlandi, Firenze 1986, p. 147; A. Tabarroni, Predicazione essenziale ed "intentiones ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] il B. la forma attuale dell'autocoscienza storica pregna di un'efficacia pragmatica, costruttrice, secondo un nuovo umanesimo, della realtà mondana.
L'ultimo periodo della speculazione banfiana fu dominato da un ripensamento originale del marxismo ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] medicine, n. 7, Baltimore 1946; A. Bellini, G. C. e il suo tempo, Milano 1947; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 202-26; O. Ore, C., the gambling scholar, Princeton 1953; J. Lucas-Dubreton, Le monde ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] l'Interdetto, in Arch. veneto, s. 5, LV-LVI (1955), pp. 55-110, specie 67-71; G. Saitta, Il Pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Firenze 1961, 11, pp. 436-454; M. A. del Torre, Un processo del XVII secolo. L'Inquisizione contro C. C ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] danno un'immagine esatta degli interessi di questi studiosi, né del ruolo che essi ebbero sia nella rinascita dell'umanesimo e della cultura classica, sia nella scoperta di nuovi modi di investigare, sperimentare e interpretare la natura. Ad esempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] ’, nonostante il suo splendore che coinvolgeva Napoli e Palermo, facendo della prima una delle grandi sedi dell’Umanesimo italiano, sarebbe stato logorato dall’opposizione baronale, parallela all’ostilità ecclesiastica. Ed era quanto avrebbe portato ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...