Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] metodologici innovativi adeguati allo studio dell’eterogeneità e della complessità del repertorio linguistico.
Tra le prime opere di taglio regionale, seppure inerenti a varietà dialettali italo-romanze esterne ai confini nazionali italiani, figurano ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] due questioni. La prima riguarda la topologia delle varietà algebriche reali: per esempio, una curva algebrica massima densità, essendo la densità il rapporto tra il volume complessivo delle sfere e quello dello spazio a disposizione? Il problema ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] interesse del M. per la rappresentazione di un pittoresco mondo orientaleggiante, riprodotto nella varietà inventariale dei costumi e in una complessa macchina decorativa (Raby; Fortini Brown) dove la concitazione dell'episodio narrato viene risolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] figura umana, che appare ora impegnata in scene narrative anche complesse, come quella raffigurata sul vaso considerato il capolavoro dello stile sia per numero di rinvenimenti sia per la varietà delle tecniche che qui vengono sperimentate. Le opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alle origini della polis: narrazione ed autorappresentazione nell'arte geometrica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le [...] 770 a.C., con l’introduzione nella ceramica dipinta di scene figurate complesse, ha luogo una vera e propria rivoluzione che pone termine ad una ’abilità e la fantasia dei pittori vascolari nella varietà dei motivi e nell’acribia minuziosa con cui ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] prospetti dei sepolcri ai lati.
Vi sono inoltre due modelli, uno complessivo ispirato all’altare di S. Luigi Gonzaga di A. Pozzo (Roma incisioni del sontuoso libretto del Carlo Magno illustrano la varietà dei cambi di scena, dal sipario, che riproduce ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] treno
Il comportamento della forma detta della realtà è ancora più complesso. L’opzione favorita non è la realtà, ma la possibilità fussi acqua (Rohlfs 1954: § 744), e affiora nelle varietà meridionali di registro substandard:
(37) se io fossi uomo ...
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carte geografiche
Leonardo Rombai
Figure della Terra
Chi utilizza la carta geografica per usi pratici, si serve in Italia delle figure della Carta d'Italia costruita dall'Istituto geografico militare [...] colori e simboli speciali. Ne esiste una grandissima varietà.
Le carte fisiche mettono in evidenza i lineamenti naturali da aeroplani ed elicotteri: da queste immagini, complesse apparecchiature ricavano il disegno preciso del terreno da completare ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] Le regole di adattamento della deissi possono essere complesse e talvolta – soprattutto nella comunicazione parlata non ; Lepschy Giulio C. (1981), La lingua italiana. Storia, varietà dell’uso, grammatica, Milano, Bompiani.
Mortara Garavelli, Bice ( ...
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coscienza e autocoscienza
Nelson Mauro Maldonato
La coscienza corrisponde a un’enorme e complessavarietà di eventi neurobiologici, fenomenologici e psicologici che, sin dalle prime fasi dello sviluppo, [...] certi livelli, infatti, la coscienza esige livelli esplicativi dei modelli di connessione ricorrenti di ben più forte complessità. I fenomeni dell’attività neurale generale, evidenziabili all’EEG, nascono dall’attivazione, dall’inibizione parallela e ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...