In biologia, si chiama zona, distretto, territorio o stazione di r. (o solo r.) una zona, per lo più di estensione limitata, che, presentando condizioni eccezionalmente favorevoli in confronto all’area circostante molto più vasta e a condizioni sfavorevoli (trasgressioni marine, glaciazioni, inaridimenti climatici ecc.), ha permesso la sopravvivenza di singole specie, animali o vegetali, o anche di intere faune e flore.
Si considerano distretti di r. talune montagne costiere del Mediterraneo, divenute isole durante le trasgressioni plioceniche o anche durante il Quaternario trasgressivo; oasi e montagne sahariane scampate alla desertificazione recente di quelle regioni; interi lembi del litorale mediterraneo (Provenza sud-orientale; Liguria occidentale; parte della Toscana; le estremità meridionali delle penisole iberica, italiana, balcanica; parte delle grandi isole; litorale del Maghreb ecc.), che godettero di relativa mitezza di clima nelle fasi glaciali pleistoceniche.