anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto di certi ranuncoli; può essere anche un prolungamento sottile come quello terminale della siliqua di varie Brassicacee. storia Sperone (lat. rostrum, gr. ἔμβολος) che armava la prora delle antiche navi da guerra con lo scopo di perforare e sventrare le fiancate delle navi nemiche. Spesso un r. maggiore era accompagnato da altri due di minori dimensioni, utilizzati per ingrandire lo squarcio prodotto nella nave avversaria. Per lo più il r. agiva sopra il pelo dell’acqua, ma poteva anche funzionare sott’acqua. I r. delle navi avversarie erano considerati come trofei; piccoli r. ornavano la corona navale concessa a chi per primo era saltato su una nave nemica o si era segnalato in battaglia.
Nell’antica Roma, era chiamata i rostri la tribuna oratoria ufficiale nel Foro, perché originariamente adorna dei r. tolti alle navi degli Anziati nel 338 a.C. tecnica Nella tecnica delle costruzioni, per la somiglianza di forma coi r. delle navi antiche, si dà questo nome a un elemento della pila dei ponti spesso aggettante dalla pila stessa sui due lati minori, a monte e a valle; è detto anche antibecco. zoologia Apparato boccale pungente e succhiatore di insetti di vari ordini (per es., Emitteri) costituito dal labbro inferiore modificato a doccia, che contiene le mandibole e le prime mascelle trasformate in stili setoliformi.
L’insieme degli organi boccali degli Acari.
Nei Cirripedi (lepadi e balani), una delle placche impari della piega palleale, situata in posizione ventrale.
Prolungamento anteriore del carapace di alcuni Crostacei Malacostraci.
Organo succhiatore dei Pantopodi, costituito dalla parte anteriore del capo (cephalon).
Prolungamento massiccio della placca etmoidale dei Vertebrati con neurocranio cartilagineo (Agnati, Elasmobranchi), detto anche regione preolfattiva.
Prolungamento del basisfenoide nel cranio degli Uccelli; sostituisce il presfenoide.