Stato federato della Malaysia (73.619 km2 con 3.131.600 ab. nel 2008), che si estende nel settore settentrionale dell’isola di Borneo e confina a SO con il Sarawak e a S con il Kalimantan, mentre le sue coste sono bagnate a NE dal Mar di Sulu, a SE dal Mar di Celebes e O dal Mar Cinese Meridionale. Capitale Kota Kinabalu.
Il territorio, che comprende anche numerose isole, è prevalentemente montuoso: a NO si allunga parallela alla costa la catena del Crocker, che nel Monte Kinabalu (4101 m) raggiunge la massima altezza di tutto l’Arcipelago Indonesiano. Il clima è prettamente equatoriale e le precipitazioni superano i 3000 mm annui.
La popolazione, composta per circa l’80% da Malesi e per il resto da Cinesi, è dedita allo sfruttamento forestale, con produzione di caucciù, legname ed estratti tannici, all’agricoltura (palme da cocco e da olio, spezie, riso) e alla pesca. Sviluppata l’industria estrattiva (giacimenti di petrolio, gas naturale, oro e rame).
Il territorio corrispondente all’attuale S. fu sottoposto alla sovranità del sultano del Brunei fino al 1881, quando quest’ultimo ne cedette il controllo a una compagnia commerciale britannica. Occupato dai Giapponesi dal 1942 al 1945, nel 1946 divenne colonia britannica con la denominazione di Borneo settentrionale e nel settembre 1963, con il nome attuale, entrò a far parte della Federazione di Malaysia.