• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Saladino

di Silvia Moretti - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

Saladino

Silvia Moretti

Un grande eroe della storia dell’Islam

Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide e sultano dell’Egitto e della Siria negli ultimi decenni del 12° secolo. Fu il conquistatore di Gerusalemme nel 1187 e il più valoroso e pericoloso nemico delle forze cristiane durante la terza crociata in Terra Santa

Un curdo alla conquista dell’Egitto

Saladino era nato nel 1138 a Takrit, un villaggio curdo vicino al fiume Tigri, in Mesopotamia. Si formò alla corte dell’emiro di Aleppo Nur al-Din, che lo inviò in Egitto insieme allo zio, capo delle milizie. Al Cairo regnava una dinastia di califfi di fede sciita, i Fatimidi, che non avevano riconosciuto l’autorità del califfo abbaside di Baghdad, dichiarandosi indipendenti (califfato).

Saladino si mise in luce nella vittoriosa campagna in Egitto e, alla morte del califfo del Cairo, si proclamò sultano d’Egitto; riportò quindi il paese alla fede sunnita servendosi anche delle madrase, le scuole religiose dove si insegnano i precetti del Corano. Trasformatosi in un pericoloso rivale nella regione mediorientale per l’emiro Nur al-Din, alla morte di questi riuscì a estendere il suo dominio alla Siria, diventando in questo modo il capo di un impero che si estendeva dall’Egitto alla Palestina, dalla Siria allo Yemen. Ai suoi confini si trovava il regno di Gerusalemme, edificato dalle forze cristiane in Terra Santa durante la prima crociata: il conflitto appariva quindi inevitabile.

Gerusalemme, città contesa, e la terza crociata

Gerusalemme, luogo di culto delle tre grandi religioni monoteiste – ebraismo, cristianesimo, Islam – è da sempre una città contesa. È una città simbolo, dove i differenti luoghi di preghiera sono stati costruiti uno a ridosso dell’altro. Era a Gerusalemme e negli altri luoghi santi della Palestina che allora venivano conservate le reliquie più importanti del cristianesimo, come il legno della Santa Croce. Ai tempi delle crociate (dall’11° al 13° secolo) cristiani e musulmani si combatterono per decenni per il possesso di Gerusalemme: nel 1099 gli eserciti cristiani della prima crociata avevano strappato la città, insieme a vasti territori, agli ‘infedeli’ musulmani, ma nel 1187 l’armata di Saladino aveva riconquistato la città, scacciando i cristiani.

Prima di raggiungere Gerusalemme, Saladino aveva riportato una schiacciante vittoria ai Corni di Hattin (luglio 1187). Per i crociati fu un massacro: i cavalieri templari e degli altri ordini religiosi furono uccisi in massa e il re di Gerusalemme, Guido di Lusignano, fu fatto prigioniero. Entrato a Gerusalemme, Saladino risparmiò i suoi abitanti e lasciò intatta la basilica del S. Sepolcro, da lui posta sotto la custodia di una famiglia musulmana, i cui eredi ne conservano ancora oggi le chiavi.

Le sconfitte in Terra Santa furono un duro colpo per la cristianità e nel 1189 venne bandita una terza crociata per cacciare i musulmani da Gerusalemme. Sui campi di battaglia il principale avversario di Saladino fu il re d’Inghilterra, Riccardo Cuor di Leone, che lo sconfisse nella battaglia di Arsuf. La pace del 1192 lasciò il sultano padrone della Siria e della Palestina interna e sancì la fine del regno di Gerusalemme. Ai cristiani rimanevano alcune importanti città costiere, dalle quali i mercanti europei conducevano floridi commerci, ma Gerusalemme era perduta per sempre (con l’eccezione di una brevissima parentesi con l’imperatore Federico II).

La morte e la leggenda

Saladino morì a Damasco nel 1193: egli dispose che il suo regno fosse suddiviso tra i suoi figli e suo fratello. Dipinto in vita dai cristiani come il più pericoloso e feroce nemico della fede, divenne a poco a poco un eroe positivo nei romanzi cavallereschi, che ne esaltarono la generosità, la liberalità, la tolleranza e il coraggio. Fu citato anche da Dante nella Divina Commedia, nel quarto canto dell’Inferno, tra gli spiriti di grande valore, coloro che pur senza specifiche colpe non poterono salvarsi perché vissuti prima o fuori del cristianesimo.

In realtà Saladino, figura molto significativa nella storia dell’Islam, fu un grande condottiero e un politico abile e misurato, che seppe agire ora con grande risolutezza e ora con moderazione, e che riuscì infine a raggiungere un compromesso con le forze cristiane – sconfitte – in Palestina.

Vedi anche
Fatìmidi Fatìmidi (o Fatìmiti). - Dinastia musulmana sciita, che dominò su gran parte dell'Africa settentr., dell'Egitto e della Siria, dal sec. 10º al 12º. Sorse in Tunisia per opera di un emissario del movimento ismailita, ‛Ubaidallāh, che si presentò quale Mahdī discendente da Fāṭima e riuscì a fondare il ... Guido di Lusignano re di Gerusalemme e re di Cipro Fratello (n. 1129 - m. Cipro 1194) di Amalrico di Lusignano, già connestabile del regno, sposò (1180) Sibilla d'Angiò, sorella del re Baldovino IV di Gerusalemme, ricevendo in feudo la contea di Giaffa e di Ascalona. Profittando delle cattive condizioni di Baldovino, dopo aver retto con non buoni risultati ... detto Cuor di Leone Riccardo I re d'Inghilterra Riccardo I re d'Inghilterra, detto Cuor di Leone (fr. Coeur de Lion; ingl. the Lion Heart). - Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, ... crociate Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.). ● Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo cristiano, trovò espressione nel pensiero della Chiesa già nel 9° sec. con papa Giovanni VIII ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • RICCARDO CUOR DI LEONE
  • REGNO DI GERUSALEMME
  • CAVALIERI TEMPLARI
  • GUIDO DI LUSIGNANO
  • DIVINA COMMEDIA
Altri risultati per Saladino
  • SALADINO da Ascoli
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 89 (2017)
    (Saladino Ferro) Laurence Moulinier-Brogi SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro). – Si ignora la data di nascita, e solo recentemente è stato accertato che fu originario non di Ascoli Satriano, ma di Ascoli Piceno. Nulla si sa della famiglia. In passato è stato collocato cronologicamente nel XII e XIII ...
  • Saladino
    Dizionario di Storia (2011)
    (propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid musulmano contro i crociati e il vincitore della battaglia di Hattin, che permise la riconquista musulmana ...
  • Saladino
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Francesco Gabrieli Yūsuf ibn Ayyūb (il cui laqab o nome onorifico arabo di Ṣalāḥ ad-dīn, " Integrità della religione ", l'Occidente adattò in ‛ Saladino ') nacque nel 1138 a Takrīt in Mesopotamia, da un piccolo emiro locale di stirpe curda. Seguì giovanetto il padre e lo zio al servigio del sultano ...
  • SALADINO
    Enciclopedia Italiana (1936)
    Francesco Gabrieli . Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) l'Occidente cristiano conobbe il sultano ayyūbita d'Egitto Yūsuf ibn Ayyūb, noto tra i Musulmani anche ...
Vocabolario
costuma
costuma s. f. [der. di costumare], ant. – Costumanza, consuetudine, modo di comportarsi, di vivere: venne il Saladino in persona a vedere la c. de’ Cristiani (Novellino); La ria c. di sua terra espose (Ariosto). Il termine è usato talora...
repatriazióne
repatriazione repatriazióne (o ripatriazióne) s. f. [der. del lat. tardo repatriare «rimpatriare» (v. la voce prec.)], ant. – Ritorno in patria, rimpatrio: per più d’un messo significata la sua felice repatriazione al Saladino (Boccaccio)....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali