Musica. - Se, genericamente, comporre significa, come si trova scritto in tutti i lessici, mettere insieme, comporre musica vorrà dunque dire mettere insieme suoni differenti. Non, però, un suono sopra [...] ed anzi sono, arte vera e propria, cioè vera e propria composizione, sempre che ogni loro elemento, e per così dire ogni loro composition musicale, Parigi 1912. V. anche: S. Copertini, Studio per la determinazione d'una nuova forma musicale italiana ...
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Composizionemusicale dell’antica Grecia, di carattere austero, e di una forma lirica (n. citarodico) legata al culto di Apollo (con cui è connessa anche una forma auletica, come il famoso νόμος Πυϑικός [...] di Sacada di Argo, che descrive la lotta del dio con il drago Pitone). In origine la forma lirica consisteva forse in una semplice invocazione del dio (monodica, senza divisione strofica), che introduceva ...
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Composizionemusicale costituita da variazioni sopra un basso ostinato (ground-bass). Già presente nella rota medievale, il principio della variazione su basso ostinato si diffuse in Inghilterra nel periodo [...] rinascimentale grazie a compositori come W. Byrd, J. Bull e più tardi H. Purcell ...
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Sistema di composizionemusicale, inventato a Vienna da A. Schönberg nei primi anni del 20° secolo. Nella d. i dodici suoni della scala cromatica temperata sono posti in relazione uno con l’altro senza [...] serie.
Se nella musica classica l’unità era assicurata alla composizione dal rapporto armonico tonica-dominante, nella d. l’unità il criterio della serializzazione integrale di tutti i parametri musicali (altezza, durata, ritmo e timbro). Fra i più ...
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Tipo di composizionemusicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizionemusicale appare strettamente legato a [...] genere di musica. Seguirono (1770) i Concerts des amateurs, gli Italiani (1793), i Cléry, i Feydeau, quelli della Union musicale, di Sainte Cécile, quelli della Societé des concerts du conservatoire (1828; tuttora i più importanti a Parigi) ecc.
In ...
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. Forma di composizionemusicale simile alla serenata e al divertimento, usata nel '700, specialmente nei paesi tedeschi; era per gruppi di strumenti singoli (non raddoppiati), che eseguivano all'aria [...] aperta un certo numero di pezzi nello stile melodico detto "espressivo", spesso principiando e terminando con una marcia. Di tale forma hanno lasciato esempî, tra gli altri, Haydn e Mozart ...
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poèma sinfònico Composizionemusicale per orchestra derivata dalla cosiddetta musica a programma, che si prefigge di evocare vicende drammatiche o ambienti di natura o caratteristiche figure della storia [...] o della leggenda. Esempi ante litteram si ebbero fin dal Medioevo (le Cacce dell’Ars nova) e, sempre più frequenti, nel Rinascimento (le Canzoni francesi, specialmente le Battaglie), nel barocco (i quadretti ...
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trio Composizionemusicale in più movimenti per tre strumenti. Le formazioni più comuni sono il t. con pianoforte (cui si aggiungono violino e violoncello) e il t. d’archi (violino, viola e violoncello). [...] Beethoven, F. Schubert, R. Schumann, F. Mendelssohn, J. Brahms, M. Ravel e numerosi altri.
Nello scherzo o nel minuetto delle composizioni sonatistiche e sinfoniche il t. è la sezione inserita a modo di inciso fra l’esposizione e la ripetizione del ...
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toccata Genere di composizionemusicale in forma libera, spesso per strumento a tastiera (clavicembalo, organo, pianoforte ecc.). Alla fine del 16° sec. era un pezzo eseguito dall’organista per aiutare [...] i cantori nell’intonazione iniziale. In seguito si sviluppò come pezzo a sé stante, caratterizzato da elementi virtuosistici e sezioni dal forte sapore improvvisativo. Tra gli autori più noti di t. vi ...
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Strofa poetica e parte di una composizionemusicale che ricorre invariata tra altre di struttura diversa nel corso di una composizione. Assume caratteristiche diverse a seconda della forma in cui è usato. [...] Per es., nelle forme strofiche, il r., quando compare, è un episodio fisso ripetuto alla fine di ciascuna strofa; nell’opera, nell’oratorio e nelle cantate del 17° e 18° sec. può essere affidato al coro, ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...