Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo di rappresentazione dei numeri decimali nel quale un numero n risulta individuato da due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato (se la base è 10 il metodo si identifica con la notazione esponenziale), in modo che numeri di diverso ordine di grandezza vengano a occupare tutti lo stesso spazio di memoria, definito dal numero prefissato di cifre di x e y; si contrappone alla rappresentazione in v. fissa (fixed point), nella quale un prefissato numero di cifre è riservato alla parte intera e le restanti alla parte decimale. matematica In aritmetica, la v. serve a separare la parte intera dalla parte decimale di un numero (nei paesi anglosassoni l’uso della v. e quello del punto per separare i gruppi delle unità, delle migliaia ecc. è invertito rispetto all’uso nell’Europa continentale).