quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli [...] è io): ché, quanto io, non sono acconcio (Sacchetti); ché, quanto è io, non mi ricordo che io vi vedessi giammai (Boccaccio). c. Come avv., può anche modificare verbi o agg. che indicano lontananza o estensione, con riferimento alla misura di essa ...
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riuscire
(pop. riescire) v. intr. [comp. di ri- e uscire] (coniug. come uscire: io rïèsco, tu rïèsci, ecc.; aus. essere). – 1. Uscire di nuovo: è entrato in casa di corsa, e ne è riuscito quasi subito; [...] , iniziative, ecc., avere esito, concludersi: cominciò a cucire e a aspettare quello a che il fatto dovesse riuscire (Boccaccio); più spesso, specificato da avverbî, aggettivi o altre espressioni che indicano se l’esito sia o no rispondente alle ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] bambino ha due occhi che sembrano s., o che sono due s.; con gli occhi vaghi e scintillanti, non altramenti che mattutina s. (Boccaccio); nel linguaggio poet., con uso assol.: Ov’è ’l bel ciglio, e l’una e l’altra stella Ch’al corso del mio viver ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] fra due maree successive; buttarsi in a.; andare per a., per via di mare: per ciò che da indi in là si va per a. (Boccaccio). Anche, la superficie d’una distesa d’acqua: andare, stare sott’a., a fior d’a.; pelo dell’a., il suo livello; specchio d’a ...
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pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi [...] , sia a scopo di pietà, sia a scopo votivo o penitenziale: una gentil donna di Guascogna in p. andò al Sepolcro (Boccaccio); fare un p. (o andare in p.) a Lourdes, a Pompei, alla Mecca. Per estens., viaggio compiuto per visitare luoghi considerati ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, [...] ant. Perdono, parole di perdono: Ricciardo ... s’avea posto in cuore di non lasciarla mai se la sua p. non riavesse (Boccaccio). 4. Locuz. particolari: esser p., essere pari e patta, di gioco che si conclude alla pari, di obbligazione che si soddisfa ...
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(ant. altretanto) agg., pron. e avv. [da altro e tanto]. – 1. agg. indef. Quanto l’altro, nella stessa misura di un altro o di altra cosa: cinquanta paternostri con a. avemarie (Boccaccio); ho provato [...] per la tua vittoria a. gioia che se avessi vinto io; la mamma vuole a. bene a te che a me. 2. pron. indef. La stessa cosa, la stessa quantità o misura: tu hai speso dieci euro e io altrettanto. E come ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; [...] e d. (Dante), qui piuttosto «mostruosa»; chi, da d. cose infestato, sia oltre alla sua speranza riuscito a lieto fine (Boccaccio); anche aspro, malagevole: Intrammo giù per una via d. (Dante). 2. agg. Con nomi collettivi, spec. al plur., quando sia ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] guida politica o morale: g. di un popolo, di uno stato, di un territorio; Arrighetto, avendo il g. dell’isola nelle mani (Boccaccio); il g. di sé stessi; il papa ha il g. della Chiesa; Perché, vedendo ove bisogno sia, Guida e governo ad ogni schiera ...
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anello
1. MAPPA Un ANELLO è un cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento o come simbolo di un legame matrimoniale o di un’altra condizione [...] d’anello
dare l’anello
mettere l’anello al dito
prendere l’anello
Citazione
Egli un bello e ricco anello le mise in dito dicendo: «E io voglio esser tuo marito.»
Giovanni Boccaccio,
Decameron
Vedi anche Gioiello, Lusso, Metallo, Moda, Ricco, Tesoro ...
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Pittore. Figlio di un Antonio de Boccatiis, espertissimo ricamatore, di famiglia originaria di Cremona ma che già dal 1465 aveva preso quasi stabile dimora a Ferrara lavorandovi anche per conto degli Estensi, nacque a Ferrara circa il 1467 se...
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante certaldese stabilitosi a Firenze, Boccaccio...