• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Bandura, Albert

Enciclopedia on line
  • Condividi

Psicologo sociale e dello sviluppo canadese (Mundare, Canada, 1925 - Stanford 2021). Tra i maggiori teorici dell'apprendimento sociale, ha posto un accento particolare sull'apprendimento per imitazione, che consente all'individuo di sviluppare un sentimento di autoefficacia utile nel dominare le differenti situazioni. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali.

Vita e opere

Dal 1953 professore di psicologia delle scienze sociali alla Stanford University. Gli studi di B. sull'apprendimento si muovono fin dall'inizio nella direzione di un superamento delle ipotesi del rinforzo, relative all'esistenza di stimoli in grado di aumentare la probabilità di produrre una certa risposta (ipotesi peraltro di vasta utilizzazione negli ambiti "classici" del comportamentismo e della teoria del condizionamento), e pongono piuttosto l'accento sul ruolo determinante che può essere svolto dall'imitazione oltre che dall'osservazione delle conseguenze che altri ricavano dall'assunzione di determinate scelte comportamentali (apprendimento vicariante). In questa prospettiva, una particolare attenzione è stata rivolta da B. ai veicolatori di massa (televisione, cinema, ecc.) dell'adattamento, oltre che ai meccanismi che governano, in ciascun individuo, la progressiva assimilazione di stili condivisi e di procedure efficaci di azione e di intervento sul contesto; di rilievo le ricerche sull'apprendimento dei comportamenti aggressivi. Tra le sue principali opere: Principles of behavior modification (1969); Aggression: a social learning analysis (1971); Social foundation of thought and action: a social cognitive theory (1986); Self-efficacy in changing societies (1995); Self-efficacy: the exercise of control (1997). Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra i quali vanno ricordati quelli che gli sono stati conferiti dalla American Psychological Association nel 1999 e nel 2004, dalla American Psychological Foundation nel 2006 e il Grawemeyer Award nel 2008.

Vedi anche
motivazione diritto Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice. 1. Diritto amministrativo Nel diritto amministrativo, la motivazione consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi su cui si fonda un determinato provvedimento. Più specificamente, intendendo per ... cognitivismo Indirizzo psicologico che si occupa dei processi cognitivi mediante i quali un organismo acquisisce informazioni dall'ambiente, le elabora ed esercita su di esse un controllo. Secondo il cognitivismo, essendo la conoscenza sempre mediata, è fondamentale il concetto di esperienza: infatti, da un lato ... aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’aggressivita ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane. ● In S. Freud, accenni a una fonte dell’aggressivita indipendente dalla pulsione sessuale affiorano già in ... apprendimento Nella ricerca sia psicologica sia etologica, acquisizione persistente di modificazioni del comportamento, dal semplice condizionamento di riflessi primari fino a forme complesse di organizzazione delle informazioni, determinate dall’esperienza del soggetto, piuttosto che da un controllo genetico. Un ...
Tag
  • STANFORD UNIVERSITY
  • PSICOLOGO SOCIALE
  • PSICOLOGIA
  • LEARNING
  • CANADA
Vocabolario
bandura
bandura s. f. [dal lat. tardo pandura, gr. πανδοῦρα; v. mandola]. – Strumento a plettro del tipo del liuto (chiamato anche bandola, pandora, pandura), diffuso soprattutto in Russia: ha corpo ovale col fondo piatto e manico corto; le corde...
albertista
albertista s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali